Settimana intensa in Serie A: le big tra ambizioni, rincorse e conferme

Due partite in pochi giorni, la corsa che accelera, la classifica che ondeggia. In Serie A inizia la fase in cui si capisce davvero chi vuole comandare la stagione

Pallone della Serie A
Settimana intensa in Serie A: le big tra ambizioni, rincorse e conferme (AnsaFoto) – abruzzo.cityrumors.it

La Serie A accelera. Si gioca in mezzo alla settimana e poi di nuovo nel weekend, senza respiro. È la prima vera fase della stagione in cui testa, gambe e gestione delle energie diranno molto su chi è pronto a guidare il campionato e chi invece è destinato a inseguire.

La classifica per ora resta corta, con distacchi minimi tra le squadre più attese. Ogni risultato pesa, ogni impegno può cambiare il quadro. E seguire classifiche aggiornate in tempo reale diventa quasi un obbligo per capire come si muovono gli equilibri.

Serie A quest’anno significa margini ridotti. Non c’è spazio per cali di tensione. Chi saprà gestire bene questi due impegni in quattro giorni entrerà nel mese di novembre con un messaggio chiaro per tutti: la stagione non si subisce, si comanda.

La decima e l’undicesima giornata saranno importanti, quasi un primo crocevia di questo campionato. La sensazione è che qualche gerarchia inizierà a delinearsi davvero e anche le possibili outsider, come la Roma, scopriranno le carte e scopriremo se ce le hanno in regola per fare il colpo, quello serio.

Napoli, il ruolo della capolista richiede maturità. Milano tra conferme e rilanci

Il Napoli apre con la trasferta a Lecce e poi ritrova il Como al Maradona. Sfide sulla carta gestibili ma che nascondono sempre le trappole tipiche delle partite “obbligate”. La squadra si è ritrovata proprio contro l’Inter, nella partita che poteva sancire il tracollo definitivo, ma è proprio in settimane così che si vede la differenza tra chi guida e chi rincorre.

Antonio Conte dà indicazioni ai calciatori del Napoli dalla sua panchina
Napoli, il ruolo della capolista richiede maturità. Milano tra conferme e rilanci (AnsaFoto) – abruzzo.cityrumors.it

Il Milan parte da un inizio di stagione positivo e la battuta d’arresto contro il Pisa, ma ora il gioco si fa decisamente più duro tra Atalanta e Roma. Continuità è la parola chiave: per restare in alto bisogna trasformare le buone prestazioni in un marchio di fabbrica.

L’Inter ospita la Fiorentina, poi cerca slancio per risalire ancora. Cavalli di razza ne ha: serve solo evitare quelle pause che cambiano le gare quando meno te l’aspetti. Se i nerazzurri blindano la difesa, possono tornare a dettare il ritmo. Napoli permettendo!

Le romane tra crescita e incognite: le prossime partite di Roma e Lazio

La Roma procede con una difesa convincente. Adesso, contro Parma e Milan, potrà misurare quanto è concreto il salto di qualità. Il successo col Sassuolo, arrivato ancora una volta di misura, certifica un aspetto fondamentale: la squadra di Gasperini è solidissima ma ora deve provare a cambiare marcia anche lì davanti. Non sempre può bastare il guizzo di Dybala o quello di Soulé.

Banco di prova importante anche dall’altra parte del Tevere. Dopo il successo roboante contro la Juventus, la Lazio affronta una settimana che può rimetterla definitivamente in carreggiata: trovare punti e fiducia con Pisa e Cagliari è fondamentale per non perdere il contatto con le posizioni europee.

Sarri e Gasperini affiancati e sorridenti
Le romane tra crescita e incognite: le prossime partite di Roma e Lazio (AnsaFoto) – abruzzo.cityrumors.it

Per le altre pretendenti all’Europa non sarà una settimana semplice. L’Atalanta vive di alti e bassi rimane una delle squadre più pericolose del campionato: sa difendere, sa attaccare, e raramente delude nelle settimane fitte.

La Fiorentina deve dare risposte immediate, e farlo a San Siro è un test che vale doppio. Il Bologna continua a sorprendere per equilibrio e organizzazione, restando stabilmente nella metà alta della classifica. E il Como? Silenzioso ma concreto: pochi gol subiti, personalità e una classifica che racconta molto più del clamore mediatico.

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