La copertina è tutta per Federico Barlafante, attaccante del Real Giulianova, classe 2000. Al 24’ della ripresa ha compiuto una magia mettendo a segno la rete del 2-0, il gol della sicurezza contro il Campobasso.
Una rete che esprime tutto il talento di questo ragazzino, dotato di straordinaria tecnica e di una velocità che pochi hanno. Un diamante grezzo su cui hanno messo gli occhi già alcuni club di categoria superiore. Tre punti pesanti in chiave salvezza per i giallorossi che aumentano il vantaggio rispetto alla zona play out, ora di 5 lunghezze in virtù del pareggio del Santarcangelo a Matelica. Al Fadini il Giulianova ha sfoderato un’altra prestazione di carattere, giocando anche un buon calcio sui tempi dettati da Napolano.
3-5-2 per la truppa giuliese, orfana di Di Paolo in attacco per la squalifica. Accanto a Tozzi Borsoi c’è Barlafante con Torelli pronto negli inserimenti per creare superiorità numerica. Federico Del Grosso, nel giorno del suo 36esimo compleanno, è in campo. Ha stretto i denti e ha raccolto l’affetto dei tifosi della curva per gli auguri ricevuti. Lupi molisani in difficoltà sin dalle prime battute.
Dopo una punizione velenosa di Napolano, per ben 2 volte il Giulianova invocherà il calcio di rigore. Al 12’ per un fallo ai danni di Tozzi Borsoi e un minuto esatto dopo per un altro evidente fallo questa volta ai danni di Torelli. Ma il pessimo Di Giovanni di Caserta chiude entrambi gli occhi. Il Campobasso soffre il gioco fisico dei locali che provano a cercare spesso e volentieri Tozzi Borsoi che con i centrali avversari ci va a nozze. Pagliarini non è quasi mai chiamato in causa, e comunque nelle poche occasioni in cui Tommasini e Di Lauri si affacciano in avanti, l’estremo di casa risponde presente.
Il rigore che sblocca la partita viene concesso al 37’. Da una rimessa laterale di Fuschi (ancora una prestazione maestosa) Tozzi Borsoi mette il pallone in area avversaria. Antonelli interviene col braccio sinistro largo. Penalty ineccepibile che il bomber giallorosso trasforma. Per ben 2 volte, prima del riposo i giallorossi andranno vicino al raddoppio. Prima con Barlafante, poi con Tozzi Borsoi che nella circostanza rimarrà anche infortunato.
E al 45’ l’arbitro conferma di non essere in giornata quando ammonirà Barlafante per simulazione in piena area di rigore dopo aver conquistato palla sul fondo, pronto ad involarsi verso la porta avversaria. Le immagini confermano che era rigore.
Nella ripresa Bolzan presenta Fazzini, non al meglio della condizione, al posto di Tozzi Borsoi che si siede in panchina. Il Campobasso aumenta il ritmo della gara. Calzola e Musetti al posto di Antonelli e Cogliati. Si fa male Marco Antonelli, che poi lascerà il campo per Gori. Tozzi Borsoi si lamenta con gli avversari che non buttano palla fuori per far soccorrere l’esterno giallorosso. L’arbitro espelle l’attaccante del Real Giulianova. Poi la magia di Barlafante per il 2-0 con cui verrà fissato il risultato.
Sfiora la rete Napolano alla mezzora. Mentre Del Grosso non ne ha più. Al suo posto Rinaldi. Finale di gara in cui accadrà di tutto. Bolzan è costretto a richiamare l’acciaccato Fazzini che mentre lascerà il campo non saluterà il proprio allenatore che lo rimprovererà per la mancanza di rispetto nei suoi confronti e degli altri compagni.
Al 45’ il Giulianova rischia l’autogol, mentre poco dopo grossa ingenuità di Crisci, che aveva preso il posto di Fazzini, che si vedrà sventolare il cartellino rosso. La gara si chiude con il palo colpito dai rossoblù con Musetti sugli sviluppi di un calcio di punizione. Boccata d’ossigeno per la formazione giuliese che domenica renderà visita all’Isernia, altro scontro diretto. Vietati i cali di concentrazione.