Ai giallorossi, ora, domenica prossima, e la stessa cosa sarà per i romagnoli, basterà un punto per festeggiare un traguardo mai così sospirato. Con la sconfitta, al termine di una sfida comunque ben giocata, il Notaresco dice addio ai play off che sarebbero stati il giusto coronamento per un’annata condotta sempre nelle alte sfere della classifica. Fantastico il colpo d’occhio con la tribuna piena, anche con molti osservatori, ed il settore ospiti chiassoso con i tifosi giallorossi vicini alla squadra in un momento delicato.
I due allenatori rompono gli schemi della vigilia, Mirko Cudini promuove titolari Fiscaletti ed il rientrante, dopo la squalifica, capitan Mozzoni, Out l’infortunato Salvatori, tra i pali esordio stagionale per il classe 2000 D’Ostilio. Sul fronte opposto, Dario Bolzan, non può disporre degli squalificati Napolano e Tozzi Borsoi ma opta, per la prima volta, per un 4-3-3 con Antonelli esterno. I giuliesi entrano con il piglio deciso e, dopo appena cento secondi, hanno la palla buona, l’uscita bassa e tempestiva di D’Ostilio interrompe la cavalcata di Barlafante.
Nonostante l’alta posta in palio, però, il match è bello e godibile ed all’8’ ecco la risposta dei rossoblù, Pagliarini imita il collega e chiude lo specchio all’iniziativa di Cancelli. Sul taccuino le note si susseguono da una parte e dall’altra. 16’ Barlafante è sempre attivissimo e, da una sua serpentina, dopo un batti e ribatti, si salva il Notaresco in affanno. Quattro minuti dopo è ancora Pagliarini super su una conclusione di Moretti indirizzata bene dal numero nove di casa. Il duello si ripete al 25’e l’estremo giallorosso esce sempre vincitore così come al 28’ quando compie un autentico miracolo uscendo alla disperata su un pallonetto di Minella. Sul proseguimento dell’azione è Antonelli ad impegnare D’Ostilio che respinge il diagonale.
Passata la mezz’ora, comunque, il Real Giulianova alza l’intensità ed al 34’ raccoglie i frutti di tale pressione. L’azione è insistita e parte dalla destra, D’Ostilio è super in due circostanze ma nulla può sulla battuta ravvicinata di Torelli che mette dentro il quinto sigillo personale in stagione, probabilmente il più importante. A quattro giri di lancette dal riposo il pallone giusto capita a Cancelli ma il suo tiro non trova lo specchio della porta da favorevole posizione. Si chiude, così, il primo tempo con la compagine del patron Bartolini che ha offerto una delle migliori prestazioni in campionato ed un Notaresco a cui ha fatto difetto solo la concretezza.
Al rientro dagli spogliatoi la formazione di mister Cudini alza il baricentro ma non ci sono occasioni degne di nota, allo scoccare del 20’ doppio cambio operato da Cudini con Blando e Laringe che prendono il posto di Fiscaletti e Minella. Ed appena un minuto dopo ecco il pari dei rossoblù di casa con Candellori che beffa Pagliarini mettendo dentro il sesto gol in campionato, il secondo consecutivo dopo quello che è valso il pari contro il Cesena. Bolzan corre ai ripari mettendo dentro Fazzini in luogo di Antonelli cambiando modulo in corsa e passando al 3-5-2.
Il Real Giulianova è in affanno ed al 28’ è la traversa a negare la gioia della rete a Moretti. Al 39’ ecco la nuova svolta del match. Su spiovente di Del Grosso, Di Paolo da pochi passi beffa D’Ostilio e mette dentro il suo decimo gol in stagione, probabilmente quello più importante. Grande l’esultanza dei giocatori giuliesi con gli atleti rossoblù che, al contrario, protestano vivacemente con il direttore di gara per un possibile tocco di mani dell’attaccante ospite.
Gli animi si scaldano e l’azione del 43’ di certo non li rasserena con Cancelli che riesce a trovare la rete del 2-2, tutto vanificato, però, dalla segnalazione del primo assistente arbitrale che indica un fuorigioco. Prima del triplice fischio l’animosità del post 2-1 giallorosso culmina con il rosso diretto comminato a Dalmazzi per un colpo ad un giocatore del Real Giulianova.
Il finale è incandescente ma al termine la squadra del patron Bartolini esulta per un successo davvero fondamentale. I tifosi di casa riconoscono l’ottima stagione e così capitan Mozzoni & compagni escono, comunque, tra gli applausi.