Squadre che hanno affrontato la partita a viso aperto. Giallorossi privi di Tozzi Borsoi ma con un Torelli in formato attaccante. Ambrosini per i biancorossi di casa fa pentole e coperchi e conferma di essere l’elemento più pericoloso. Perché oltre a proporsi in fase di finalizzazione, è in grado anche di innescare i compagni di reparto.
Shiba è attento e conferma di essere un portiere su cui costruire anche il futuro del Real Giulianova, visto che si tratta di un classe 2000. Dopo un vivace botta e risposta con Balducci che poco dopo il quarto d’ora da due passi alza sopra la traversa e con Ambrosini che non inquadra il bersaglio sugli sviluppi di un calcio di punizione, i padroni di casa sbloccano il risultato.
Il gol arriva su azione orchestrata da Mazzotti e Ambrosini e finalizzata da Graziani. E’ la mezzora. Il Giulianova accusa il colpo e per una decina di minuti subisce l’iniziativa dei romagnoli. Difesa giuliese che appare in affanno. Ma quasi allo scadere della prima frazione arriva il pareggio. La firma è quella di Torelli che appena una settimana prima aveva timbrato il cartellino contro il Matelica.
Il gol regala nuova serenità alla truppa di Nico Stallone che però deve costruire un monumento al proprio portiere che nell’ultimo giro di lancette compie una super parata su un bolide di Tonelli. Si torna quindi negli spogliatoi con il risultato di 1-1.
Nella ripresa, la gara per oltre 10 minuti vive una situazione di stanca, come se le due squadre volessero accontentarsi del pareggio. Ma a spezzare l’equilibrio ci pensa il missile terra aria di Sabbioni che al 13’ colpisce dalla distanza. Nulla da fare per il pur bravo Shiba.
Con il vantaggio ritrovato la formazione di mister Campedelli rallenta il ritmo cercando di chiudere tutti i varchi a metacampo per non dare al Real Giulianova l’opportunità di manovrare. Mordenti sbriglia alcune pratiche non facili quando i giallorossi iniziano a gettare in area alcuni palloni insidiosi per creare mischia. Al 38’ il Forlì ha anche la palla del 3-1. Ma Castellani da facile posizione getta letteralmente alle ortiche, mandando il pallone fuori.
Mister Stallone nel frattempo aveva giocato la carta Barlafante per avere maggiore vivacità ed energie fresche per il reparto offensivo nel tentativo anche disperato di riacciufare il pari. E il gol arriva proprio da una bella azione impostata dal giovane Barlafante, classe 2000, che in area va al servizio per Di Paolo che insacca nell’ultimo minuto dei 4 di recupero.
Un pareggio contestato dai padroni di casa per un presunto fallo di mani. Finisce comunque 2-2. Un buon punto per i giallorossi che mercoledì ospiteranno al Fadini la vice capolista Sangiustese. Da valutare l’infortunio di Torelli, che ha una caviglia malconcia.
Di sicuro non ci sarà Tozzi Borsoi per via di una tendinite. Infortunati anche Mangiacasale e Fabrizi. Reparto offensivo praticamente decimato.