Vittoria obbligata domani per il Teramo che ospiterà la Triestina al Bonolis. Dopo la sconfitta di Bolzano di mercoledì scorso, i biancorossi devono tornare a muovere in maniera decisa la classifica in ottica salvezza.
Non ci sarà Bifulco, ancora dolorante dopo la botta rimediata mercoledì contro il Sudtirol, spazio dunque al ritorno di Calore tra i pali. Palladini dovrebbe varare il ritorno al 3-4-3, con il dubbio di Tulli che potrebbe agire trequartista. A centrocampo ballottaggio tra Amadio e De Grazia per una maglia. In difesa ballottaggio tra Milillo e Caidi.
Dall’altra parte non ci sarà Tommaso Coletti, non convocato per un problema muscolare, ci sarà invece ovviamente l’altro ex dell’incontro Mirco Petrella. La Triestina dovrà fare a meno di Bracaletti per squalifica e si valuta la riconferma del 4-3-1-2 visto nelle ultime due giornate. Altro ex di ritorno a Teramo, è il direttore generale Giuseppe D’Aniello in passato amministratore delegato biancorosso. “Bisogna parlare di vittoria obbligata, anche se le partite vanno giocate, ma questo è l’obiettivo – le parole di Palladini – E’ stata una settimana particolare per i tanti impegni e per il grande rammarico di essere tornati a mani vuote da Bolzano. Dobbiamo provarci in tutti i modi ma sempre conservando l’equilibrio, provando a far sbloccare quei calciatori che adesso hanno difficoltà sotto porta. Serve la partita della vita”.
Fischio d’inizio alle 16.30 con Daniele Viotti di Tivoli a dirigere la sfida.
Questa mattina un gruppo di tifosi si è recato allo stadio per incitare la squadra e hanno affisso anche uno striscione per incoraggiare i biancorossi a lottare fino alla fine del campionato.