Altro match cruciale in casa Teramo. Domani i biancorossi saranno di scena al Riviera delle Palme contro la Sambenedettese.
La squadra di Ottavio Palladini, nato a San Benedetto ed allenatore per quasi due stagioni dei rossoblù, cerca i punti persi per strada soprattutto tra le mura amiche. Eloquente in tal senso il pareggio contro il Renate domenica scorsa, con Speranza e compagni costretti a fare punti nelle prossime due trasferte per provare a chiudere i giochi prima dell’ultima giornata al Bonolis contro la Reggiana.
Proprio Speranza non ci sarà: il capitano è stato espulso domenica scorsa e dovrà saltare la sentitissima sfida contro i rossoblù. Palladini ritrova invece Tulli dopo aver scontato le due giornate di squalifica e non è escluso che cambi modulo, virando al 3-5-2.
I biancorossi si troveranno di fronte una Samb sicuramente ferita dopo la sconfitta di domenica scorsa in casa del Bassano, ma che è ancora in corsa per il secondo posto in classifica, utile ad evitare il primo turno dei playoff. Da valutare se Capuano cambierà più di qualcosa dopo la sconfitta di domenica.
Sarà una gara speciale, ovviamente, per Ottavio Palladini, ma anche per Sandro Federico, direttore sportivo del Teramo ed ex diesse Samb fino allo scorso febbraio. Proprio a lui Fedeli non ha risparmiato la stoccata in settimana: “Saluterò volentieri Palladini perché è una brava persona – ha detto il presidente della Samb – Vedo molto meno volentieri quello che sta con lui, non mi ricordo come si chiama…”. Ovviamente il riferimento era proprio a Federico che in settimana ha preferito non rilasciare dichiarazioni.
Dirige Andrea Capone della sezione di Palermo con fischio d’inizio alle 16.30. Ci si attende una massiccia presenza di tifosi biancorossi al Riviera.