Sulla carta è una sfida già segnata, contro la prima della classe, finora imbattuta in campionato.
Il Teramo però si gioca domani punti ed orgoglio nella sfida al Mapei Stadium di Reggio Emilia, ultima gara del girone di andata. Con un altro sequestro ai fratelli Ciaccia sullo sfondo ed un grande punto interrogativo sulla prossima operatività societaria (sotto sequestro, tra le altre, due società direttamente collegate a Massimo Chierchia, ad, e Luigi Coni, dg), la formazione di Federico Guidi, domani squalificato così come contro la Virtus Entella, dovrà dare qualcosa in più del massimo.
Soprano sarà assente per squalifica, non ci saranno Rossetti e Lombardo per infortunio. Cuccurullo sarà inserito nell’elenco dei convocati, ma solo la prova fatta questa mattina in rifinitura potrà dire allo staff se impiegabile domani.
Guidi potrebbe cambiare qualcosa dopo il brutto ko contro l’Ancona Matelica di una settimana fa, nel tentativo di aumentare il bottino di 19 punti che valgono per il Teramo un posto a ridosso della zona playout.
Nella Reggiana di Aimo Diana sono diverse le assenze: Venturi torna a disposizione e va in ballottaggio con Voltolini per un posto tra i pali; squalificato Sciaudone, con ballottaggio Muroni-Rossi. Infortunato il terzo centrale di difesa Cauz, in dubbio Guglielmotti. Out anche Laezza, Rozzio e Del Pinto.
Dirige Adalberto Fiero di Pistoia con inizio alle 17.30.
Si attende ancora per quanto concerne la Commissione Figc ed il relativo parere sul passaggio di quote di maggioranza: a quanto si apprende dovrebbe arrivare prima delle festività, ma bisognerà capire se avranno più peso i documenti presentati o le vicende delle ultime settimane.