Il portiere Ahmed Mejri è legato al Teramo fino al 30 giugno 2023.
19enne da un mese, nativo di Foggia ma con doppio passaporto italo-tunisino, dopo essersi formato nell’Herdonia Calcio, ha completato il suo iter giovanile con la Virtus Lanciano ed il Foggia.
Nella stagione passata si è particolarmente distinto con la maglia dell’Agnonese, come uno dei migliori profili under della quarta serie nazionale, con uno score di 26 presenze e due rigori parati e conservando inviolata la propria porta in sei occasioni.
Mejri si è aggregato da qualche giorno in prima squadra, reduce dalla prestigiosa convocazione con la Nazionale Under 21 della Tunisia.
«L’interesse della società nei miei confronti è nato diversi mesi fa – le sue prime parole – ma è a luglio che è sensibilmente lievitato, anche in virtù di altre richieste pervenutemi. Dopo il colloquio con i direttori non ho avuto alcuna remora ad accettare. D’altronde nell’ambiente la reputazione del club è elevata, mi hanno sempre parlato di una società organizzata e che punta sulla valorizzazione dei giovani. È un mondo nuovo rispetto alla D, la differenza si percepisce anche se ho sempre lavorato per migliorarmi gradualmente e non si finisce mai di apprendere, perchè ogni esperienza può regalarti quello step in più. Ad Agnone tutti hanno creduto in me, nonostante le difficoltà iniziali, per questo ci tengo a ringraziarli. Con la Nazionale tunisina è stata la mia prima volta, una convocazione cui sono stato ben lieto di rispondere, decisamente positiva e costruttiva, confrontandomi con una realtà diversa ed un calcio molto più fisico. Se devo citare un portiere dico ter Stegen, ma come esempio prendo Donnarumma, perché da giovane sta facendo grandi cose. Ambizioni? Non mi aspetto nulla, se non perseguire miei obiettivi per arrivare il più in alto possibile».
Nel contempo è stato rinnovato il prestito annuale al Cagliari Calcio del prodotto del vivaio biancorosso Andrea D’Aniello, estremo difensore classe 2003, con diritto di riscatto a favore del sodalizio sardo.