Finisce 1-1 tra Teramo e Renate. Due punti persi per i biancorossi in ottica salvezza, ma considerata l’inferiorità numerica dal 33’ della ripresa per l’espulsione di Speranza (fallo da ultimo uomo) è un punto comunque prezioso.
Prima mezz’ora difficile per il Teramo che comunque costruisce la palla gol più clamorosa del primo tempo, quando Sandomenico imbecca De Grazia ma trova la chisura provvidenziale di Di Gregorio.
Teso, ad inizio ripresa, commette fallo da rigore su Graziano. Sul dischetto va Bacio Terracino a portare avanti il Teramo. La pressione però del Renate produce al 13’ i suoi frutti: il direttore di gara punisce l’intervento di De Grazia su Pavan ed assegna un nuovo calcio di rigore. Palma, ex della sfida, non sbaglia.
Il Teramo resta in dieci uomini poco dopo la mezz’ora ma resiste e prova a costruire invano qualcosa. Nel recupero Di Gennaro sfiora il gol per i suoi con un diagonale che Calore accompagna fuori col pensiero.
Domenica prossima big match in casa della Sambenedettese senza Speranza per i biancorossi.
TERAMO – RENATE 1 – 1
Teramo: Calore; Caidi (28’st Ilari), Speranza, Milillo; Sales, Graziano, De Grazia (28’st Varas), Ventola; Bacio Terracino (39’st Amadio), Gondo (39’st Fratangelo), Sandomenico (22’st Panico). A disp.: Ricci, Pietrantonio, Panico, Castagna, Diallo, Faggioli, Mancini, Cretella. All.: Palladini.
Renate: Di Gregorio; Di Gennaro, Malgrati, Teso (17’st Mattioli); Anghileri, Simonetti (44’st Piscopo), Pavan, Palma, Vannucci; Finocchio (17’st Scaccabarozzi), Lunetta. A disp.: Cincilla, Ferri, Ungaro, De Micheli, Fietta. All.: Cevoli.
Arbitro: Zingarelli di Siena.
Reti: 4’st rig. Bacio Terracino; 13’st rig. Palma
Note: ammoniti Milillo, Malgrati, Teso, Di Gennaro; espulso Speranza al 33’st per fallo ultimo uomo; recupero 4’ nel st.
