Sarà un’estate di grandi colpi anche sulle panchine e il primo a smarcarsi è Maurizio Sarri: è pronto per tornare a Napoli, c’è l’annuncio.
Ora che la sessione invernale è andata in archivio senza grossi scossoni, l’attenzione di tutti è proiettata sul calciomercato estivo. E saranno botti continui, sia prima che dopo Europei e Copa America. In ballo ci sono pezzi da novanta, come Kylian Mbappé ma anche molti allenatori. Come Maurizio Sarri, pronto per tornare al Napoli.
In effetti mai come quest’anno, tra Italia e resto d’Europa assisteremo a cambi di panchine interessanti e intriganti. Alcuni si sono mossi in anticipo, chiamandosi fuori per la prossima stagione, come Jurgen Klopp a Liverpool e Xavi a Barcellona. Difficile immaginare che restino disoccupati a lungo, ma intanto lasceranno loro incarichi attuali.
Poi ci sono quelli perennemente a rischio, anche in Serie A. Vincere l’Europa League o comunque in alternativa chiudere almeno al terzo posto in campionato per blindare la Champions League del prossimo anno, potrebbe non bastare a Stefano Pioli. Nonostante le smentite di rito, la candidatura di Antonio Conte al Milan resta fortissima e il primo a saperlo è lui.
Pioli potrebbe riciclarsi a Roma, sponda giallorossa, anche perché la scommessa su Daniele De Rossi non necessariamente pagherà. Ma anche la Lazio va incontro ad un cambio della conduzione tecnica, per motivi legati al campo e non solo.
Maurizio Sarri non è mai stato un allenatore aziendalista, come altri colleghi. Semplicemente ha fatto di necessità virtù e si è adattato ai presidenti che nel corso della sua carriera lo hanno accompagnato. Con il tempo ha imparato che i desideri sono una cosa, i bilanci e le esigenze dei club altri. Nonostante questo però, sia l’estate scorsa che a gennaio aveva presentato richieste precise al suo club perché c’erano ruoli chiave da blindare e ricambi da cercare. Non è successo sei mesi fa ma nemmeno adesso.
Anzi, il ds bianconceleste Fabiani ancora prima della partita con l’Atalanta ha spiegato che il mercato è sempre un’opportunità, non una necessità. Una risposta indiretta al suo tecnico, per giustificare l’immobilismo laziale a gennaio. Sarri ha raccolto e non replicato, deve pensare al campo e gli ottavi di finale contro il Bayern Monaco.
Però sta anche pensando al suo futuro e lo immagina lontano da Roma. O almeno, ne è convinto il giornalista di RadioRadio Enrico Camelio. In uno dei suoi interventi a TvPlay ha illustrato lo scenario che sui profila: Mazzarri non ha nessuna possibilità di continuare su quella panchina e quindi Aurelio De Laurentiis si sta muovendo per la successione.
Il nome di Sarri, nonostante il burrascoso addio nell’estate del 2018, da molti considerato un vero tradimento è caldo e piacerebbe molto anche ai tifosi. Ecco perché nonostante le parole di circostanza, resta la prima pista da battere.