Ha lasciato da molti anni la Formula 1 ma Flavio Briatore è ancora legato all’ambiente dei motori. E chissà che un giorno non possa tornare.
Se Michael Schumacher e Fernando Alonso sono diventati i grandi campioni che conosciamo lo devono soprattutto al loro straordinario talento, ma al tempo stesso alla capacità di un manager come Flavio Briatore di valorizzarli al momento giusto. A metà degli anni novanta il pilota tedesco vinse due mondiali consecutivi al volante della Benetton, all’inizio degli anni duemila stessa identica impresa fu compiuta dal campione di Oviedo con la Renault.
In entrambe le occasioni fu decisivo il ruolo di Briatore come team principal. In seguito al caso Piquet, il cosiddetto ‘crashgate‘ del 2008 durante il Gran Premio di Singapore, Briatore fu radiato dalla Federazione Internazionale. Il rapporto tra il business man di Verzuolo e il Circus delle quattro ruote in realtà non si mai interrotto soprattutto in virtù dei consolidati rapporti che Briatore ha mantenuto e alimentato nel corso degli anni.
Con alcuni piloti in primis: quella con Fernando Alonso ad esempio è un’amicizia che il tempo e alcune vicissitudini non hanno scalfito. Briatore ha speso sempre parole di elogio nei confronti del campione asturiano. Elogi che il due volte campione del mondo ha sempre ricambiato.
I due hanno avuto modo di incontrarsi spesso nel corso degli anni e sembra che Alonso abbia cercato di convincere il suo ex team principal a tornare nella mischia. Tentativi andati puntualmente a vuoto. Almeno finora.
Flavio Briatore, incontro a sorpresa a Montecarlo: ritorno in Formula 1 in vista?
Qualche giorno fa l’ex manager è stato visto a Montecarlo in una nota pasticceria mentre consumava la colazione in compagnia di un personaggio illustre, il grande capo della Mercedes Toto Wolff. Immediate le reazioni sui social dei tanti appassionati di Formula 1 che si domandano di quali argomenti abbiano discusso i due.
Si è ipotizzato che Briatore e Wolff abbiano discusso di un possibile ritorno in Formula 1 dell’ex Renault. Molto più probabile invece che l’argomento trattato sia l’eventuale passaggio alla Mercedes di Fernando Alonso.
Le Frecce d’Argento devono trovare il sostituto di Hamilton e in fondo chi meglio di un campione del mondo come l’asturiano può prendere il posto di un mito vivente come il pilota inglese? Toto Wolff vorrebbe puntare sul giovanissimo italiano Andrea Kimi Antonelli, ma con Alonso avrebbe la garanzia di poter competere ad altissimi livelli fin da subito. Un dubbio che sarà risolto nelle prossime settimane.
