Beppe De Cecco, il re della pasta e patron del Poggio degli Ulivi, diventa socio del Giulianova calcio. Avrà probabilmente il 30 per cento delle quote societarie e sarà al fianco del presidente Luciano Bartolini e del direttore generale Mimmo Vernacotola.
Di un possibile matrimonio tra De Cecco e il Giulianova si era parlato circa 4 anni fa. Un’operazione che sembrava si stesse per concludere. Ma poi saltò. De Cecco non ha mai nascosto le sue simpatie per il Giulianova. Questo matrimonio arriva con qualche anno di ritardo.
Tra il numero 1 del sodalizio giuliese e De Cecco c’è stato un pranzo, una stretta di mano e una prima pianificazione di un progetto che appare anche piuttosto ambizioso. Il Giulianova ha conquistato la Serie D e la società aveva promesso di voler affrontare il massimo torneo dilettantistico nazionale con l’obiettivo di ben figurare e di lottare per posizioni di vertice. Ma Bartolini avrebbe voluto per questo programma un sostegno di imprenditori appassionati del calcio giallorosso e soprattutto con idee vincenti.
“Mi sento orgoglioso e onorato di aver avuto modo di ospitare ed accogliere calorosamente nella nostra sede dello stadio Fadini”, ha commentato Bartolini, “uno dei più prestigiosi imprenditori della terra d’Abruzzo e di caratura nazionale come il cavalier Beppe De Cecco. Questo significa che la nostra azione a livello societario proseguirà, in silenzio, ma sempre in modo coscienzioso un progetto di primo livello”.
Il consolidamento della società consente ora a Bartolini e al suo staff di iniziare a costruire l’immediato futuro che parte dalla scelta dell’allenatore. Antonio Mecomonaco, Guido Di Fabio ma anche Nico Stallone e Tiziano De Patre nell’elenco dei papabili. Entro un paio di settimane dovrebbero essere sciolti i dubbi. Anche perché c’è da allestire una squadra che punti ad un campionato di vertice.