Ancora un successo, ancora vetta distante due punti. Il Città di Teramo ha la meglio anche sul Morro D’Oro fanalino di coda della classifica. 6-1 il largo risultato finale a Montorio, nell’ultima uscita casalinga dell’anno, mentre la Turris Val Pescara continua la marcia al primo posto battendo anche il Mosciano, prossimo avversario del Teramo.
Inizio soft del Diavolo, mentre il Morro è più aggressivo e con più volontà di gestire i ritmi della partita. Al 13’, però, è Petrarulo ad impegnare Spinelli, preferendo la conclusione personale piuttosto che il retropassaggio ad un libero D’Egidio alle sue spalle. È l’episodio che gira la gara dal punto di vista del possesso, ma non delle occasioni.
Nel Teramo mancano movimenti tra le linee e, senza Ferraioli squalificato o con Censori in panchina, si sente anche la mancanza di qualcuno che vada a dar fastidio agli avversari. Al 33’ ci prova Pepe, dagli sviluppi di un angolo, a far male a Spinelli.
Il Teramo cresce e, due minuti dopo, la squadra di Pomante passa: da un cross di Palumbo, Petrarulo non arriva alla deviazione, lo fa invece D’Egidio che porta avanti i biancorossi di casa. Nel Morro, capitan Ettorre non ce la fa e lascia il campo a Sciannella. Al 43’, Palumbo riceve e si mette in proprio, dando solo l’illusione del gol con la sua conclusione. Due minuti dopo D’Egidio fa tutto bene, dialoga con Farindolini ma poi perde il tempo per il tiro.
Il raddoppio arriva comunque prima della fine della frazione: Antonelli imita sé stesso nel gesto tecnico contro il Lauretum, arma il destro e deposita alle spalle di Spinelli dalla grande distanza.
Il Morro perde anche Di Michele all’11’ della ripresa, dopo un intervento salva porta, ed uscirà con una evidente fasciatura al ginocchio per far posto a Puglia. Al 12’ su spunto di D’Egidio, contatto in area tra Petrarulo e Spinelli in uscita, il direttore di gara lascia però proseguire.
Al 17’, dopo un bellissimo dialogo sul limite dell’area con D’Egidio, Sputore segna ancora, per il quarto gol nelle ultime tre gare, mandando i titoli di coda al match con il 3-0 del Città di Teramo. Al 31’ ancora Sputore protagonista che subisce fallo in area, con successivo calcio di rigore. Prende palla Di Stefano ma alla fine è Kovalonoks a battere e firmare il 4-0 per il Teramo. Prima della fine c’è gloria anche per Farindolini che firma in bello stile il pokerissimo per il Diavolo. È Ikramellah invece a suonare la sesta, per quello che sarà il 6-0 dei suoi. Al 42’ Bozzi nega il gol a Sarr, ma Cozzi svirgola e beffa il suo stesso compagno, con palla che finisce oltre la linea di porta per la rete del Morro per il 6-1 finale del match.
Di certo Natali dovrà lavorare molto per provare a portare il Morro alla salvezza. Domenica prossima il Diavolo chiuderà il girone d’andata a Mosciano.
CITTÀ DI TERAMO – MORRO D’ORO 6-1
Teramo (3-4-3): Bozzi; Furlan, Pepe, Cozzi; Antonelli (29’st Berardi), Farindolini, Sputore (38’st Marcone), Di Giacomo; D’Egidio (25’st Di Stefano), Petrarulo (20’st Kovalonoks), Palumbo (20’st Ikramellah). A disp.: Spinozzi, Cangemi, Censori, Andreozzi. All.: Pomante.
Morro D’Oro (3-5-2): Spinelli; Cichetti, Di Michele (11’st Puglia), Ettorre (36’pt Sciannella); Fraticelli (3’st Jotta), Ramku, Campanile, Mbaye (40’st Tondo), Bosica; Tine, Sarr. A disp: Matricciani, Castagna, Forcellese, Di Stanislao. All.: Natali.
Arbitro: Costantini di Pescara.
Reti: 35’pt D’Egidio; 46’pt Antonelli; 17’st Sputore; 32’st rig. Kovalonoks; 34’st Farindolini; 39’st Ikramellah; 42’st autogol Cozzi.
Note: ammoniti Di Giacomo, Sputore, Sarr; recupero 2’ nel pt.