Giulianova – Fossacesia 0-2
Giulianova: Boccanera, Di Giuseppe, Scipioni (32’st Ragni), Fed. Di Paolo (36’st Rossi), Alessandretti, Tempestilli, Persiani (15’st Bana), Cerasi, Fra.Di Paolo, Bracciatelli (15’st Fermo), Mastrilli. A disp. D’Angelo, Rinaldi, Iacovoni, G.Lenoci, La Barba. All. Cerasi
Fossacesia: Di Vincenzo, Tupone (44’st Giovannelli), Caporale, Bertino, Martelli, Aquilanti, Pau (20’st Susi), Coulibaly, Fiorotto (36’st Cericola), Di Tommaso (20’st Di Pasquale), Arboldeda. A disp. Amoroso, Salcuni, Carraro, Masciangelo, Scarpari. All. Memmo
Arbitro: Carluccio di L’Aquila (De Ortentiis – Nunziata)
Reti: 12’pt Fiorotto, 48’st Arboleda
Note. Angoli 7-4. Ammoniti: Scipioni, Alessandretti, Cerasi (G); Caporale, Martelli, Aquilanti (F). Espulso al 41’st Caporale (F) per doppia ammonizione. Allontanato il tecnico Cerasi per proteste. Recuperi: 1’, 7’
Giulianova. E’ un momento buio per il Giulianova, che perde la terza gara di fila (la seconda in campionato) e scivola al terzo posto in classifica. Il Fossacesia, ordinato e diligente conferma la sua ottima stagione e sbanca il Fadini con un gol per tempo. Per i giallorossi una gara tutta in salita, che si complica strada facendo e nella quale la squadra di Cerasi fatica nel finalizzare al cospetto di una formazione che si chiude e riduce all’essenziale i rischi nelle retrovie. Nell’undici di partenza, Cerasi utilizza subito il nuovo arrivato Mastrilli, che fa l’attaccante esterno. In avanti si rivede anche Persiani. Memmo, invece, conferma dieci undicesimi della gara contro L’Aquila.
Il Giulianova potrebbe sbloccare subito la situazione, con un avvio aggressivo: al 3’ Federico Di Paolo, servito da fratello Francesco, conclude alto. Il Fossacesia, sempre molto aggressivo nella fase di pressione, trova il vantaggio al 12’: ottima la riconquista palla degli ospiti, sfera a Fiorotto che disegna un lob che non dà scampo a Boccanera. Il gol mina le certezze, labili dei giallorossi in questo frangente, e la squadra di Cerasi fatica a costruire una reazione apprezzabile. Dopo la mezzora, però, arrivano segnali tangibili in chiave giallorossa. Al 36’ ci prova Francesco Di Paolo con un piazzato dal limite: Di Vincenzo, sul proprio palo, si allunga e devia. Due minuti dopo è ancora l’estremo ospite ad opporsi con i piedi al colpo di testa di Mastrilli, innescato da un traversone, da palla inattiva, da Scipioni.
Al rientro il campo lo spartito tattico del match non muta: il Giulianova tiene il possesso palla, ma fatica nel trovare la giocata per rimettersi in linea di galleggiamento. Il Fossacesia non disdegna le ripartenze: al 13’ è largo il tentativo di Pau. Spinge il Giulianova: diciottesimo, Cerasi riesce ad incunearsi in area e serve Mastrilli. La palla è sul destro, il piede sbagliato, e l’occasione sfuma. Cerasi mette nella mischia Bana e Fermo e ridisegna ancora l’assetto tattico, ma il Fossacesia conclude la briciole. Al 32’ Mastrilli carica il sinistro: la sfera, deviata, sorvola la traversa. Al 41’ gli ospiti restano in dieci per il doppio giallo rimediato dal capitano Caporale. Il Giulianova carica a testa bassa, mentre gli ospiti sono tutti dietro. Al 46’ ci prova Fermo, di testa, la palla è alta. Con i giallorossi tutti all’offensiva, il Fossacesia trova il raddoppio al 48’ con Arboleda che si ritrova a tu per tu con Boccanera e mette dentro. Protesta a lungo il Giulianova per la posizione di fuorigioco dell’attaccante e ne fa le spese il tecnico Cerasi, espulso. E’ l’epilogo del match. Che lancia in paradiso il Fossacesia, la vera rivelazione del campionato, mentre il Giulianova deve ritrovarsi in fretta.
