Mosciano: Cerasi, Iuvalò (15’st Foschi), Francia, Di Gregorio, Di Felice, Marziani (1’st Scimitarra), De Sanctis, Kala, Spinozzi (1’st Africani), Fini (26’st D’Angelantonio), Mazzagatti (1’st Gardini). A disp. Di Rocco, Capretti, Addari, Bucciarelli. All. Natali
Arbitro: Pellegrino di Teramo (Mazzocchetti-Cantoro)
Reti: 4’pt, 37’pt e 45’pt Spinozzi (M), 40’pt Marziani (M), 8’st e 34’st Gardini (M), 31’st Di Giorgio (S)
Note. Angoli 5-4. Ammoniti: Di Amario (S), Kala (M). Recuperi: 0, 4’
Sant’Omero. In appena un tempo il Mosciano va a segno per 4 volte e archivia la salvezza con una giornata d’anticipo. Per il Sant’Omero, invece, il compito dovrà essere assolto con ogni probabilità nei play-out.
Gara senza storia quella del Comunale. Il Mosciano, in grande momento di forma (19 punti in 8 gare nella gestione Natali), parte subito con il piede pigiato sul gas. I giallorossi trovano il vantaggio al 4’, con l’inzuccata ravvicinata di Spinozzi. Il giovane Sant’Omero, privo di Alessandrini e Tarquini, out per squalifica, soffre sul piano fisico e tecnico. Il team di Oddi, però, prova ad imbastire una reazione apprezzabile. Al quarto d’ora il tentativo ravvicinato di Di Pietro, complice una deviazione, finisce fuori.
Il Mosciano, però, negli spazi fa sempre male. Al 27’ lo scatenato Spinozzi centra il palo con una conclusione dalla distanza. Prima di deporre definitivamente le armi, il Sant’Omero ha un’altra occasione per trovare il pari, sempre con Di Pietro, che spara alto da buona posizione. La partita dei vibratiani, nella sostanza, finisce qui. Gli ospiti negli ultimi 8 minuti della prima frazione vanno a segno per tre volte. Due con Spinozzi e con il tocco ravvicinato di Marziani. La ripresa è pura accademia.
Gardini, in uscita dalla panchina, firma una doppietta. Intervallata dalla prodezza di Di Giorgio, che firma con uno scavetto il gol della bandiera. Il Mosciano timbra la salvezza aritmetica, obiettivo che un paio di mesi fa, sembrava quasi impossibile. Il Sant’Omero, invece, durante la sosta dovrà ricaricare le pile per guadagnarsi la salvezza.