Piano della Lente: Di Domenico, Petrella, Scognamiglio (33’st Tosi), Zurita, Durante, Ferrilli, Scartozzi (36’st Di Giandomenico), Pelusi (16’st Recinelli), Camilletti, De Angelis (39’st Libonatti), D’Egidio (33’st Di Marzio). A disp. Gaddini, Adorante, D’Amico, Iachini. All. Muscarà
Fontanelle: Pallini, Ciccone (1’st Di Matteo), Fanelli, Di Bonaventura (30’st Fabrizi), Alessandroni (1’st Embalo), Mariani, Cascioli, Olivieri (26’st Giansante), Montiel, Bolzan, Menegussi. A disp. Pela, Pistilli, Vella, Di Furia. All. Beni
Arbitro: Carluccio di L’Aquila (Di Carlantonio-Scipione)
Reti: 3’pt Ferrilli, 11’pt Scartozzi, 41’pt De Angelis, 28’st D’Egidio
Angoli: 4-3. Ammoniti: Zurita (P), Mariani (F). Recuperi: 2’, 3’
Teramo. Il Piano della Lente viaggia con il vento in poppa. Rifila 4 reti al Fontanelle, che al contrario vive una giornata di indicibili sofferenze, soprattutto nel reparto arretrato. Potenzialmente era una sorta di scontro diretto per le posizioni che contano, in realtà la sfida dell’Acquaviva ha poca storia, score finale a parte.
Una delle chiavi di lettura del confronto sta tutto nel diverso approccio alla partita delle due contendenti. Il Piano della Lente è quasi chirurgico nella produzione offensiva e dopo dieci minuti è già sul 2-0. Il Fontanelle, che dalla cintola in su ha comunque tanta qualità, va in sofferenza però quando c’è da difendere e nonostante la reazione, apprezzabile, con tre legni colpiti in avvio di ripresa, non riesce a rimettersi in carreggiata, confermando un momento difficile, con 3 sconfitte nelle ultime 4 gare.
Pronti-via e i locali sono in vantaggio. Angolo di D’Egidio, stacco a centro area di Ferrilli e palla in rete. I giallorossi di Beni, colpiti a freddo, provano a reagire, ma senza grande costrutto. All’11’ arriva il raddoppio che è una miscela tra la prodezza di Scartozzi e il fato, che disegna una parabola che muore sotto l’incrocio. In una sfida tutta in salita, il Fontanelle si appoggia alle qualità dei singoli. Non ha identica fortuna il tiro-cross di Bolzan al 13’ che bacia la parte alta della traversa.
Mentre al 20’ il destro di Montiel si perde sul fondo. Il Piano della Lente, però, fruisce di praterie quando può ripartire in campo aperto. Al 25’ il sinistro di de Angelis timbra la parte intera del palo. Il tris è rinviato di pochi minuti. Leggerezza difensiva dei giallorossi: De Angelis ha il fiuto del bomber, si inserisce e anticipa Pallini con un tocco morbido. Prima del riposo Montiel, da buona posizione, spara alle stelle la palla del 3-1. All’intervallo Beni ridisegna l’assetto della squadra passando alla difesa a 4. Prima di metabolizzare gli aggiustamenti il Fontanelle rischia ancora: dopo 30 secondi De Angelis sfiora il 4-0.
Poi il Fontanelle alza ritmi a baricentro e per le occasioni prodotte meriterebbe anche di riaprire il match. Undicesimo: punizione di Menegussi, traversa piena. Diciottesimo: la conclusione di Montiel viene in parte disinnescata da Di Domenico che si salva con l’aiuto del palo. Poi al 25’ Menegussi centra ancora la trasversale, poi Montiel da pochi centimetri sparacchia fuori.
La reazione giallorossa, progressivamente, esaurisce i suoi effetti. Con il Piano della Lente che in contropiede torna a pizzicare. Al 25’ D’Egidio si accende, progressione, ma il sinistro e largo di poco. Il poker è rinviato di pochi minuti. Questa volta De Angelis veste i panni dell’assist-man per il collega di reparto che deposita in rete da due passi. Partita nella sostanza chiusa in grosso anticipo. Il fardello è troppo pesante da sopportare per il Fontanelle che cerca, senza effetti, di trovare la via del gol fino alla fine. Il Piano della Lente, invece, limita all’essenziale i rischi e traghetta il successo alla fine senza subire gol per la seconda partita di fila. Anche questa è una notizia per la squadra con l’attacco più prolifico del campionato.