Promozione, il Castelnuovo rallenta ancora: il Mutignano impone lo 0-0 VIDEO

Castelnuovo: Cattenari, Cichetti, Seck, Ruggeri (34’st Astolfi), Ciminà, Di Gaetano, Recchiuti (33’st Di Tecco), Coccia (24’st Capretta), Canzanese (48’st Matani), Ciannelli (10’st De Rosa). A disp. Di Francesco, Fiorile, Di Giuseppe, Pedicone. All. D’Isidoro

 

Mutignano: Donateo, D’Andrearicchi (7’st Perini), Speziale, Colacioppol, Marini, Rachini, Di Giulio, Potaqui (14’st Assogna), Marcone (33’st Ndiaye), Peppoloni A., Di Febbo. A disp. Sammassimo, Diomede, Mariani, Peppoloni R., Proficuo. All. Di Renzo

Arbitro: Iannella de L’Aquila (Carnevale-Di Cerchio)

Notte. Angoli 8-2. Ammoniti: Cichetti, Di Tecco (C); Speziale, Potaqui, Assogna. Allontanta il tecnico ospite Di Renzo al 46’st. Recuperi: 0, 7’

 

 

Il Castelnuovo rallenta ancora la sua corsa. Terzo pari di fila per gli uomini di D’Isidoro che non vanno oltre lo 0-0 contro un ottimo Mutignano, al quale la cura Di Renzo sembra sortire effetti (5 punti nelle ultime tre gare). Al comunale si sfidano due filosofie di gioco contrapposte. Più manovriera la formazione di casa, compatta e lucida quando c’è da ripartire la squadra ospite. D’Isidoro, tecnico di casa, rinuncia in avvio a Capretta e De Rosa, che manda in campo nel corso della ripresa. Stessa cosa sul fronte opposto, con Assogna e Ndiaye che partono della panchina.

L’approccio del Mutignano sembra tre opportunità nel primo quarto d’ora. All’ottavo Di Febo riesce a sgusciare sull’out di sinistra sulla rifinitura bassa, non ci sono compagni di squadra pronti alla stoccata. Due minuti dopo ci si mette Cattenari, che serve una sorta di assist a Peppoloni: il destro è alto. Ed è ancora il 10 ospite al 14’ a provare la rasoiata: sfera di poco sul fondo.

Il Castelnuovo è a fare la partita in ogni caso, cercando sempre di sfondare sulle corsie laterali. Al 26’ il piazzato a giro di Di Luca non finisce lontano dalla porta di Donateo. I bianchi di casa, progressivamente, alzano il baricentro dell’azione: al 32’ bella la trama offensiva con il sinistro di Recchiuti in corsa, salvato con i piedi da Donateo. La ripresa riprende con lo stesso canovaccio. Il Mutignano, quasi tutto dietro alla linea della palla, quando ha spazi dà sempre la sensazione di far male. Al 7’ è alto il tentativo di Marcone. Nel frattempo D’Isidoro prova a rimodellare l’assetto dei suoi, inserendo in rapida sequenza De Rosa, che agisce a prima punta e Capretta in mediana.

Al 13’ la capolista confeziona la palla-gol più limpida della contesa. La punizione di Canzanese centra la base intera del palo. Al 22’ nell’area ospite si accende una sorta di mischia, ma né Canzanese e né  De Rosa riescono a piazzare la zampata vincente. La gara resta molto godibile, sul piano del ritmo e dei rovesciamenti di fonte. Alla mezzora Cattenari anticipa Assogna, da poco in campo, sul traversone di Di Febbo. Poi ancora Castelnuovo, al 37’ il missile di Canzanese dalla distanza trova pronto il portiere ospite. Poi sibila alto il piazzato di Di Luca al 42’.

Nell’assalto finale del Castelnuovo capita anche di dover annotare al sesto di recupero la palla gol anche per il Mutignano con Ndiaye che si fa 50 metri palla al piede, ma poi non è preciso nel diagonale in corsa.  Finisce senza vincitori e forse è giusto così.

 

 

 

 

 

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