Castelnuovo: Cattenari, Ciannelli (31’ pt Pedicone), Cichetti, Porrini (14’pts Mattucci), Ciminà, Adamoli (10’ pts Ruggieri), Valdes (30’st Recchiuti), Canzanese (4’pts Astolfi), Capretta, De Rosa. A disp. Di Francesco, Di Luca, Rastelli, Sek. All. Di Giuseppe
Nuova Santegidiese: Orsini, Bizzarri, Zenobi II, Fabrizi (11’sts Cristofari), Beati (39’st Zenobi I), Faragalli, Di Giorgio, Pietrucci, Rosa (7’sts Cialini), Traini (39’st Massaroni), Di Blasio (1’sts Carboni. A disp. Benigni, Angelini, Cimiconi, Zeqiri. All. De Amicis
Arbitro: Esposito di Pescara (Bosco-Nappi)
Reti: 34’pt Traini (S), 5’st De Rosa su rig. (C)
Note. Spettatori mille circa. Angoli 9-6 per la Nuova Santegidiese. Ammoniti: Porrini, Ciminà, Di Tecco, Capretta, Astolfi (C); Fabrizi, Cialini (S). Recuperi: 4’, 3’, 3’, 1’
Giulianova. La Nuova Santegidiese prova a scappare. Il Castelnuovo, però, trova il pari e poi lo blinda con la sua consueta solidità fino alla fine dei supplementari. Al fischio di Esposito, sul prato verde del Fadini, esplode la gioia del Castelnuovo che in due anno compie il doppio salto dalla Prima Categoria all’Eccellenza. Esce con l’onore delle armi, soprattutto alla luce della prova offerta (prima in semifinale e poi in finale), la Nuova Santegidiese che manca il ritorno in Eccellenza per un’incollatura. E il pari del Fadini, anche alla luce dei risultati che arrivano dalla serie D (Vastese e Avezzano salve dopo i play-out), regala al Castelnuovo il lasciapassare per l’Eccellenza.
In tanti seguono l’epilogo finale del girone A di Promozione. De Amicis sceglie lo stesso undici di partenza di Torricella. Nel Castelnuovo, Ciannelli gioca da esterno basso.
La Nuova Sant impone, da subito, ritmi alti, soprattutto quando c’è da accorciare in fase di non possesso e di ripartire. Il gol del vantaggio, poco dopo la mezzora, è figlio di questa equazione tattica. Con Traini che imposta la rifinitura sulla trequarti e poi spedisce in rete dopo la respinta di Cattenari su Di Giorgio. Il Castelnuovo, progressivamente, prova ad alzare il proprio baricentro, anche se l’opportunità nasce su una situazione da palla inattiva, con Canzanese che arriva con un pizzico di ritardo per la correzione vincente.
Al rientro dopo lo stop di metà gara, il Castelnuovo trova subito il gol del pari. La difesa giallorossa, nell’unica vera incertezza della contesa, si fa sorprendere sulla rimessa laterale. In area De Rosa si guadagna un rigore sul tackle di Beati. Dal dischetto l’ex non sbaglia e fa 1-1. Da qui in avanti una partita diversa. La Sant non riesce a trovare, con le consuete accelerazioni sulle corsie laterali, gli stessi spazi del primo tempo. Il Castelnuovo, di contro, cresce sul piano della compattezza tra i reparti.
Da una parte e dall’altra non mancano i tentativi risolutori. Al 14’ Fabrizi spara alle stelle un pallone vagante in area. Mentre De Rosa, poco dopo la mezzora, non inquadra lo specchio della porta da posizione invitante. Mezze situazioni si generano su entrambi i fronti: Canzanese per i neroverdi,e Di Giorgio su quello giallorosso, prima della chiusura super di Ciminà in pieno recupero di Rosa. Nei supplementari la sfida diventa ancora più fisica. Poche le occasioni prodotte da due squadre in debito di energia. La chance giallorosse si perdono proprio al 120’ sull’uscita di Cattenari su Massaroni. Poco prima le proteste giallorosse per un contatto in area su Cialini. Finisce 1-1. Il Castelnuovo fa festa, la Sant esce comunque tra gli applausi del suo pubblico.