Progetto rivoluzionario per L’Aquila 1927: un nuovo modo di concepire il calcio in Italia

Quello della società calcistica del capoluogo abruzzese, L’Aquila 1927, è un caso unico in Italia. Una squadra interamente di proprietà della gente, dei tifosi che onorano e amano ogni giorno la maglia rossoblù.

Dal 21 marzo è partita ufficialmente la campagna Equity Crowdfunding che riguarda la prenotazione delle quote per diventare soci della società calcistica L’Aquila 1927. La squadra che milita nel girone F della Serie D (attualmente in terza posizione dietro a Sambenedettese e Campobasso) è infatti un caso unico in Italia.

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Dal nefasto evento sismico del 2009, l’amore e l’attaccamento alla maglia rossoblù da parte dei tifosi sono cresciuti esponenzialmente, per poi avere il loro culmine nel 2018, ovvero quando L’Aquila 1927 è diventata la prima e unica società calcistica del nostro paese ad essere interamente della gente.

Partita la campagna per diventare soci della squadra

Azionariato popolare, un concetto che in Italia è poco conosciuto, mentre in Spagna e in Inghilterra ha preso piede molto più velocemente e in modo massivo, basti pensare che in Spagna ci sono anche società senza scopo di lucro, come il prestigioso Athletic Club Bilbao.

calciatori a contrasto
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L’Aquila 1927 è l’unica squadra italiana a potersi fregiare del titolo di “squadra al 100% della gente” perché le sue quote sono interamente possedute dai tifosi. Il 4 marzo, è partita una nuova campagna chiamata Equity Crowdfunding sulla piattaforma Mamacrowd che invitava i tifosi a prenotare le quote per diventare soci.

La fase di prenotazione è finita il 21 marzo, data in cui è iniziata la fase due, cioè l’acquisto vero e proprio delle quote. Fino al 7 maggio, registrandosi sulla piattaforma Mamacrowd, è possibile diventare a tutti gli effetti soci della società con varie tariffe di investimento: con 250 euro si diventa soci di categoria C, mentre con somme più alte si diventa soci di categoria B.

Nella nota ufficiale si legge quanto segue: “Il modello L’Aquila è un progetto rivoluzionario che vuole proporre un nuovo modo di fare calcio in Italia, coniugando gli obiettivi sportivi a un più ampio progetto di rigenerazione urbana e territoriale basato sulla sostenibilità e sulla comunità, a quindici anni dal sisma del 2009“.

La società ha un piano ambizioso che sfocia anche in altri settori, non solo nel calcio. Il piano definito “Non è solo calcio”, infatti, prevede il raggiungimento della Serie B entro il 2027, anno in cui la squadra festeggerà il centenario della sua fondazione, e in ambito urbano la costruzione del nuovo stadio, sempre guardando però alla sostenibilità e alla cura del territorio.

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