Chieti. Sgombriamo subito il campo da qualsiasi fraintendimento, Fossombrone ha vinto legittimamente, concedendo nulla o quasi alla fase offensiva dei neroverdi e giocando per tutti i 40’ con quella determinazione che sempre caratterizza le squadre di rango.
Detto questo però ci si chiede come sia possibile affidare una gara di questo livello a una coppia così giovane, inesperta e soprattutto assolutamente non in grado di leggere la velocità di gioco e l’intensità difensiva messe in campo questa sera dalle due squadre. Consequenziale, anche se non giustificabile, che a qualcuno, vedi Povilaitis, siano saltati subito i nervi. Tutta la partita infatti, gira intorno a quest’episodio, avvenuto al 3’ di gioco del seconda frazione, quando, nonostante l’incoerente e casuale direzione arbitrale, i padroni di casa erano ancora avanti di 7 lunghezze (23-16). Povilaitis continua scriteriatamente a protestare per un fallo a lui attribuito e viene espulso. Gioco facile, a questo punto, per i pesaresi recuperare e mettersi subito in scia, attendendo l’esaurirsi inevitabile delle energie dei magici, i quali resistono stoicamente sino a 5’ dalla sirena finale. Poi il buio, game over e prima sconfitta stagionale tra le mura amiche, con tanti, troppi rammarichi per i neroverdi, che avrebbero voluto giocarsela alla pari. Così, purtroppo, non è stato, per un concorso di cause sul quale sarà importante riflettere. Bisognerà dimenticare anche questa sconfitta in tutta fretta e rimettersi subito in carreggiata, sperando di riprendere al più presto confidenza con la vittoria. Intanto il derby tanto atteso con Lanciano è alle porte, derby che vedrà domenica prossima Chieti con un roster rimaneggiato a causa della sicura squalifica del lituano. Tempi duri!
MAGIC BASKET CHIETI vs BARTOLI MECHANICS FOSSOMBRONE 53-61 (11-10, 30-29, 40-43)
(11-10, 19-19, 10-14, 13-18)