La squadra di Luciano Zauri effettuerà infatti la preparazione estiva non a Lucoli, ma tornerà a Palena, nel piccolo centro dell’alto Sangro-Aventino dove la formazione biancazzurra, che parteciperà al prossimo campionato di B, aveva lavorato anche nelle scorse estati.
La variazione si è resa necessaria in quanto a Lucoli, anche a causa del maltempo del mese di maggio, i lavori per la sistemazione del campo di gioco non sono ancora del tutto terminati. Dopo il sopralluogo effettuato nel centro dell’aquilano dal presidente Daniele Sebastiani, la società ha così preso la decisione di tornare a Palena dal 14 al 24 luglio, e poi successivamente di spostarsi nel centro sotto il Gran Sasso per effettuare la seconda parte della preparazione.
Soddisfatto il primo cittadino Claudio D’Emilio: “Abbiamo ricevuto ieri sera la mail ufficiale del Pescara Calcio, e per noi riavere il Pescara nel nostro paese è motivo di vanto ed orgoglio come per tutta la nostra comunità. Ospitare la più importate realtà sportiva della regione è importante sotto il punto di vista dell’immagine e anche economico con una ricaduta positiva a livello turistico. Abbiamo rizzollato e allungato il campo centrale, convinti di poter mettere a disposizione del Pescara una struttura all’altezza. Dopo i biancazzurri avremo a Palena squadre pugliesi, romane e abruzzesi che lavoreranno da noi in vista della prossima stagione”.
Prevista la disputa nel piccolo centro in provincia di Chieti di tre amichevoli ancora da definire e calendarizzare.