Riccardo Di Giulio resta in serie A approdando al Gaeta Sporting Club.
Spicca il volo l’ala destra di 21 anni, che ha lasciato la Lions Teramo, società in cui è cresciuto ed ha militato anche nell’ultimo campionato di massima serie culminato purtroppo con una retrocessione.
Tra l’altro Riccardo esordisce in serie A Elite proprio contro Gaeta a soli 13 anni, mentre a 14 sigla il suo primo gol, che gli è valso il record, attualmente detenuto, di più giovane atleta ad aver segnato nel massimo campionato italiano.
Nel 2013 vince il Trofeo delle Aree con l’Area Centro e partecipa al raduno con la Nazionale Under 18 a Lignano Sabbiadoro, per poi diventare capocannoniere della Serie B, area Abruzzo-Marche, a quota 257; nel 2017, in forza alla Lions Teramo, vince il torneo di A2 e ancora il titolo di capocannoniere, con 237 reti in 20 partite disputate, senza subire mai sconfitte né pareggi.
”Ho scelto Gaeta – dice il 21enne teramano – perché a mio parere è una società di blasone che ha sposato un progetto molto stimolante, basato su giovani di talento. Questa è per me una sfida importante, che mi permette di crescere sia come giocatore che come uomo, ma sono pronto a dare il massimo. Ringrazio di cuore coach Fonti, la società Lions Teramo ed i miei compagni che mi hanno aiutato molto nella mia crescita personale. Non vedo l’ora di poter iniziare e mettermi al servizio di coach Onelli e della squadra”.
Una scelta mirata e fortemente voluta, quella del direttore sportivo, Pierpaolo Matarazzo: “Sono molto contento – ha voluto sottolineare – che Riccardo abbia accettato la nostra proposta. Di Giulio nel suo ruolo è fra i giocatori più talentuosi del panorama pallamanistico italiano. Un classe ‘97 che lo scorso anno ha segnato oltre 100 gol con il Teramo, e che aveva ricevuto richieste da molte squadre italiane. Devo ringraziare, a nome del Gaeta Sporting Club, il Presidente del Teramo, Salvatore Faragalli, che ha assecondato la volontà del ragazzo di giocare in un club di serie A1”.