Il torneo di Serie A-2 maschile di pallamano prenderà ufficialmente il via il prossimo 5 ottobre. La Lions Teramo farà il suo esordio in casa contro un avversario tutt’altro che semplice: al PalaSanNicolò infatti i biancorossi riceveranno la visita del forte Benevento, una tra le formazioni più quotate dell’intero raggruppamento centro-meridionale. Proprio per arrivare al top della condizione alla prima di campionato, da circa due settimane la squadra teramana ha iniziato la preparazione sotto lo sguardo attento di coach Marcello Fonti.
Sono 20 gli atleti biancorossi che si stanno allenando agli ordini del confermatissimo allenatore di origine siciliana (giunto ormai alla sua sesta stagione consecutiva sulla panchina della Lions). “Abbiamo iniziato gli allenamenti da venti giorni e i ragazzi stanno rispondendo bene alle sollecitazioni dello staff tecnico – dice Fonti – La squadra è formata da tanti giovani e da giocatori più esperti che hanno un’indiscussa esperienza e un buon bagaglio tecnico. Dopo il mancato accesso alla serie A unica, dallo scorso abbiamo iniziato un percorso di crescita inserendo in prima squadra diversi ragazzi provenienti dal vivaio. Speriamo che questo processo ci riporti nel giro di qualche stagione nella categoria che una città dalla grande tradizione pallamanistica come Teramo merita”.
E ancora: “Rispetto alla passata stagione credo che il livello si sia alzato, grazie anche al ritorno di due squadre di assoluto valore e con grossa tradizione come Siracusa e Noci. Dispiace solamente per il numero esiguo di formazioni partecipanti al girone C rispetto agli altri due gironi. Credo che la mia squadra possa giocarsela con tutte e che si possa tranquillamente inserire nei primi 4 posti subito a ridosso di Siracusa e Noci che oggettivamente ad oggi hanno qualcosa di più rispetto a noi. In ogni caso nella pallamano, così come nella vita, non bisogna mai dare nulla per scontato”.
La società del presidente Salvatore Faragalli punta molto sul settore giovanile e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. “Abbiamo una società per lo più formata da ex giocatori che hanno nel loro bagaglio una grande competenza in materia. Oltre ad avere dei validi educatori ed istruttori nel nostro staff, cerchiamo il più possibile di coinvolgere anche le famiglie nella gestione e nella organizzazione delle scelte societarie. Questo è un bene perché i genitori e gli stessi ragazzi sono una parte attiva del progetto Lions. Vorrei concludere con un invito a tutti i ragazzi e le ragazze che vogliono provare questo fantastico sport, uno dei più praticati a livello Indoor nel mondo: veniteci a trovare, vi divertirete”.