Si tratta del professor Claudio Mazzaufo, facente parte del gruppo di tecnici della spedizione italiana (66 atleti in totale dei quali 34 uomini e 32 donne) in qualità dell’incarico che occupa in federazione, che è quello di responsabile gestione e controllo dei settori salti, lanci e prove multiple per quanto riguarda gli atleti d’élite. Un compito di rilevante peso tecnico, ma anche prestigioso, che porta Mazzaufo a viaggiare molto e a occuparsi delle esigenze degli azzurri dei settori di specialità appena citati. In quasi tutti gli eventi internazionali dove sono impegnate le varie rappresentative nazionali, è presente il tecnico giuliese.
Come noto, Mazzaufo è tra i più apprezzati tecnici italiani di salti in estensione, specialità che allena a Teramo, seguendo alcuni dei migliori ragazzi italiani di lungo e triplo, tutti tesserati con l’Atletica Gran Sasso. Mazzaufo, classe 1958, è professore di educazione fisica e docente universitario presso la Facoltà di Scienze Motorie dell’Università G. D’Annunzio di Chieti-Pescara. Svolge anche il ruolo di docente ed esaminatore nei corsi nazionali di formazione tecnica della federazione di atletica leggera. Occupa incarichi di responsabilità nazionale, quasi ininterrottamente, da 30 anni. Ha iniziato nel 1989 come collaboratore nelle squadre nazionali giovanili, per poi ricoprire gli incarichi di responsabile settore giovanile salti e responsabile nazionale del settore assoluto salti in estensione. In questo ruolo, ha seguito da vicino il campione di salto in lungo Andrew Howe in occasione dei Mondiali di Osaka 2007, con la conquista dell’argento nel lungo e del record italiano di 8,47. Per Mazzaufo sarà dunque il secondo mondiale in carriera in qualità di tecnico accompagnatore e responsabile di settore, dopo quello giapponese. Da ricordare che ha anche preso parte nel 2008 alle Olimpiadi di Pechino, come componente ufficiale della squadra olimpica in qualità di responsabile tecnico degli atleti Andrew Howe, Magdelin Martinez e Fabrizio Donato.