Mercato+Altino%3A+arriva+la+Mastrilli
abruzzocityrumorsit
/sport/mercato-altino-arriva-la-mastrilli.html/amp/

Mercato Altino: arriva la Mastrilli

Altino. Primo colpo di mercato in casa Altino. Alessia Mastrilli, professione Libero, arriva alla corte del presidente Papa dopo un serrato “corteggiamento”.

“Il nostro è stato un rincorrersi – ha detto la neo rossoblu Mastrilli -. Un corteggiamento che dura da anni, ma che non si sa perché non si era mai concretizzato. E oggi sono felicissima: quando mi hanno contattata non ho pensato più di un secondo a dire il mio sì”.

Nata a Sant’Omero il 20 febbraio 1991, per Alessia è un vero e proprio ritorno a casa: “Ho iniziato a giocare nelle giovanili del Giulianova, poi dal 2010 ho iniziato a girare l’Italia in lungo e in largo facendo tantissima strada, diventando la giocatrice e la persona che sono oggi. E dopo dieci anni che ho portato il nome dell’Abruzzo in alto ovunque andassi, oggi l’Abruzzo lo porterò in alto grazie all’Altino insieme alle mie nuove compagne”.

Esperienza da vendere in A1 con il Pavia, il A2 con il Soverato un campionato strepitoso a Ravenna in B1 con il quale ha conquistato la promozione in A2: insomma un curriculum vincente di tutto rispetto.

“L’Altino è una realtà che è cresciuta a dismisura nelle ultime stagioni: il presidente, la dirigenza e lo staff tecnico hanno le idee chiare. E’ un club che programma e che fa sentire le giocatrici importanti”.

Non vogliamo parlare di obiettivi di squadra, ma di quelli personali: “Il mio obiettivo è quello di portare alla società e alle mie compagne nuovi stimoli. Voglio dare quello che sono diventata, con la mia esperienza, la mia tenacia, la mia costanza e la grinta. Sono molto carica e voglio trasmettere questa forza anche alle mie compagne”.

Dunque ruolo libero/trascinatrice e sarà certamente un valore aggiunto per le rossoblu. Le mancano un paio di esami per finire Scienze Motorie all’Aquila e spera che sia l’anno buono e ha un segreto: “Io in campo ho il doppio della forzaperché gioco per una persona speciale: sette anni fa è venuto a mancare il mio più caro amico. Porto il 9 in suo onore perché era il giorno del suo compleanno. E’ anche grazie a lui che non mollo mai“.