Ha cominciato a circolare in queste ore una clamorosa indiscrezione riguardante l’ex commissario tecnico dell’Italia attualmente alla guida della Nazionale araba
Risultati insoddisfacenti e nervi a fior di pelle per l’allenatore italiano che aveva lasciato di fretta e furia la nazionale azzurra per un’esperienza in Arabia Saudita, che al momento si è dimostrata positiva soltanto dal punto di vista economico per l’elevato ingaggio garantito fino ad ora dall’emiro. L’ultimo pareggio, che compromette il passaggio alla fase finale della Coppa del Mondo, sembra aver fatto prendere una decisone irrevocabile alla federazione araba.
Dopo gli ultimi risultati deludenti, molti tifosi dell’Arabia Saudita, sul profilo ufficiale X della Nazionale di Ryad, hanno espressamente chiesto il licenziamento di Roberto Mancini dal ruolo di CT. La sconfitta contro il Giappone e il successivo pareggio contro il Bahrein, validi per le qualificazioni asiatiche ai prossimi Mondiali, hanno fatto infuriare diversi sostenitori che non hanno apprezzato l’atteggiamento della squadra e anche dell’allenatore sin dal suo insediamento.
Una panchina che traballa
Il clima era già arroventato al termine dell’ultimo deludente pareggio casalingo contro il Bahrein, quando l’attuale commissario tecnico della nazionale araba, Roberto Mancini, subissato dai fischi della tifoseria assiepata dietro la panchina, aveva risposto molto innervosito con un eloquente e plateale gesto che aveva fatto immediatamente il giro del web. Ora la situazione sembra davvero molto compromessa, non soltanto per via di risultati molto deludenti che hanno di fatto quasi oramai impedito alla nazionale dell’Arabia Saudita di qualificarsi per il prossimo mondiale, nonostante l’allargamento a 48 squadre, ma anche per un clima non più sereno intorno all’ex ct azzurro. Anzi, le ultime indiscrezioni sembrerebbero propendere verso un clamoroso esonero di Mancini. Secondo i media arabi infatti, dopo la conclusione del ricchissimo torneo esibizione di tennis, “Six Kings Slam”, vinta dal nostro Jannik Sinner, che si è svolto in questi giorni proprio a Ryad, ora la famiglia reale Salman potrà occuparsi della vicenda e dare così l’ok definitivo all’allontanamento del tecnico italiano.
Suudi Arabistan Teknik Direktörü Roberto Mancini, 0-0 biten Bahreyn maçının ardından Suudi Arabistanlı taraftarlar ile tartışma yaşadı.pic.twitter.com/QLD5nJOfU6
— Ajansspor (@ajansspor) October 15, 2024
Un’importante buonuscita
La prima cosa da sistemare sarà per forza di cose la buonuscita da concordare tra la federazione araba e Mancini, vista l’astronomica cifra di 30 milioni di euro garantita sul contratto poi, probabilmente già nei prossimi giorni, arriverà il comunicato ufficiale che metterà fine alla sfortunata dal punto di vista tecnico, ma molto remunerativa da quello economico, esperienza esotica del tecnico di Jesi che a quel punto potrà con tutta calma dedicarsi a trovare la piazza giusta per far ripartire la sua carriera. Al posto di Roberto Mancini sulla panchina dell’Arabia Saudita potrebbe arrivare Zinedine Zidane che da tempo è fuori dal mondo del calcio e aspetto solo l’occasione giusta per rientrare. Di certo la panchina della nazionale araba non è quella più prestigiosa, ma di fronte a un’offerta economica da capogiro si può fare sicuramente un’eccezione. L’argentino Ramon Diaz e il francese Hervé Renard, che aveva già guidato la nazionale saudita, guadagnando un milione di stipendio e portandola al Mondiale del 2022, sono gli altri due nomi caldi, per provare a compiere il miracolo di qualificare nuovamente la nazionale araba a un mondiale.