Pesaro. Continua a impressionare l’Unibasket Lanciano del presidente Carlo Valentinetti, che va nelle Marche e supera il quotato Bramante Pesaro con il punteggio di 72-74. Entrambe le squadre avevano vinto le partite precedenti, ma oggi lo sprint decisivo è stato quello degli abruzzesi, fenomenali a prendere il controllo della partita minuto dopo minuto, piazzare l’affondo decisivo nel corso del terzo quarto e poi resistere all’assalto dei marchigiani nell’ultimo quarto, nonostante i brividi dei minuti finali. L’Unibasket ha retto l’urto dei tiratori avversari per dominare il match sotto canestro, dove Adonide e Cukinas hanno letteralmente spaccato la partita.
Complimenti anche a Pesaro, capace di tenere aperta la partita fino alla fine, sorretta da un grande tiratore come Giampaoli e dal talento di Gnaccarini. Ma per almeno trenta minuti, gli abruzzesi sono apparsi in controllo della partita, spingendosi pure a +17, prima di ritrovarsi in vantaggio di soli due punti a trentanove secondi dalla fine. Un applauso ai ragazzi per aver mantenuto il sangue freddo e portato a casa la partita. L’Unibasket dunque si issa in testa alla classifica con sei punti; sabato si torna a Lanciano per il match contro la Robur Falconara.
Primo quarto equilibratissimo e il 19-18 per i locali alla prima sirena racconta un parziale in cui nessuna delle due squadre prende il controllo delle operazioni. Già 10 punti per Adonide, partner perfetto sotto i tabelloni per Povilas Cukinas. A fine partita, la coppia avrà realizzato 43 punti in due. Bravi gli esterni a riuscire a dare la palla dentro per i compagni, dominanti rispetto ai lunghi ospiti.
Minuto dopo minuto, Lanciano alza il suo rendimento e riesce a prendere il controllo del match, trascinata dai punti consecutivi di Cukinas. L’Unibasket guadagna la testa della partita e prova a dettare il ritmo, trasformando ogni occasione che arriva dalla lunetta e correndo in contropiede per chiudere il parziale in vantaggio di quattro punti (35-39).
L’affondo decisivo arriva nel terzo quarto, con 9 punti di Mordini in pochissimi minuti e i soliti canestri di Adonide e Cukinas. Il Bramante prova a fermare l’emorragia con quattro punti di fila, ma è un fuoco di paglia; il canestro in sospensione di Agostinone firma addirittura il +15 degli ospiti (48-63) prima del 51-65 che chiude il quarto. Lanciano sembra correre di più e si applica benissimo in difesa, mettendosi anche a zona per limitare i pericolosi tiratori ospiti. Gli atleti, trascinati da capitan Martelli sembrano aver piazzato l’affondo decisivo.
Pesaro comunque non si arrende e piazza un parziale di cinque punti consecutivi, tornando due volte sotto la doppia cifra di svantaggio. Cukinas respinge questo primo tentativo, poi ci pensa ancora Adonide. I marchigiani ci provano ancora e arrivano addirittura a -5 con la tripla del solito Giampaoli mentre Lanciano, adesso, fatica davvero a fare canestro. Bertoni avrebbe la chance per riaprire definitivamente il match, ma fa 0/2 dalla linea del tiro libero. I punti finali di Fabio D’Eustachio riportano avanti Lanciano, ma nell’ultimo minuto c’è ancora spazio per le emozioni: il fallo antisportivo fischiato a Cukinas infatti spalanca ai locali la possibilità di rientrare. Giampaoli fa 1/2 al liberi e Gnaccarini, giocatore di categoria superiore, mette la bomba del -2 a trentanove secondi dalla fine. Lanciano resiste e si porta a casa l’intera posta in palio.
Bramante Pesaro- Unibasket Lanciano 72-74 (19-18; 16-21; 16.26; 21-9)
Bramante Pesaro: Gnaccarini 12, Gamberini 9, Bonci 8, Bertoni 10, Giampaoli 29, Giunta, Galdelli, Lorenzi, Curcio 4, Centis. All. Nicolini.
Unibasket Lanciano: D’Eustachio 7, Cukinas 26, Adonide 17, Mordini 13, Martelli 7, Masciopinto, Agostinone 4, Di Giovanni ne, Marino ne, Capuani, Cancelli. All. Corà.