Ortona. Per il terzo anno consecutivo, Filippo Della Valle guiderà la formazione under 19 della Tombesi. Una conferma che si potrebbe in realtà definire scontata, il giusto premio per un allenatore che si è addossato lo scorso anno l’onere di ricostruire daccapo il settore giovanile gialloverde, e tra tante difficoltà è riuscito a dare avvio a un progetto che continuerà anche nella prossima stagione:
“Inutile nasconderlo, quella passata è stata una stagione difficile per noi. Siamo ripartiti da zero, con pochi ragazzi, alcuni dei quali al debutto assoluto nel calcio a 5… se si fosse basato solo sui risultati del campo, il presidente non avrebbe certo potuto confermarmi! Lo ringrazio invece, per avermi rinnovato la fiducia e per permettermi di continuare a lavorare su un gruppo di ragazzi che ha comunque fatto passi da gigante lo scorso anno. Non abbiamo mai smesso di lavorare in queste settimane, ci stiamo dando da fare per migliorare e costruire un gruppo sempre più forte e affiatato. Spero che la promozione della prima squadra in A2 possa aiutarci ad attirare sempre più giovani. Mi rendo conto che trovare spazio in prima squadra non è facile, ma essere allenati da un tecnico bravo ed esperto come Antonio Ricci e poter giocare al fianco di grandi giocatori come Silveira o Burato dovrebbe essere un’occasione d’oro per tutti, e confido che i ragazzi abbiamo l’umiltà e la pazienza per capirlo, oltre alla forza di saper reagire a qualche esclusione e di non arrendersi. Spero che Davide Berardi, appena arrivato dal Pescara, possa darci una mano, e magari che arrivi qualche altro elemento che abbia già un po’ di esperienza. Da quest’anno poi c’è la novità della retrocessione per chi arriva ultimo, nei campionati under 19, quindi abbiamo un ulteriore stimolo a migliorare, e so che il presidente è desideroso di innalzare la qualità del nostro settore giovanile. Oltre a lui, voglio ringraziare Davide Di Giovanni, infaticabile e insostituibile nel suo supporto alla squadra e nel suo entusiasmo. Un pensiero riconoscente anche a mister Massimo Morena, perché fu lui a volermi alla Tombesi, e a tutti i ragazzi che non proseguiranno la loro avventura in gialloverde ma che tanto hanno dato a questa maglia. Chiudo con un “in bocca al lupo” al collega e amico Antonio Ricci, che conosco da più o meno vent’anni e che ho affrontato più volte in categorie ben più basse, tra serie C e D. Sono sicuro che farà bene e porterà nuovi successi alla Tombesi, e il mio augurio è che il settore giovanile possa seguire l’esempio della prima squadra e conoscere una stagione piena di soddisfazioni”.