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L’Europa Ovini prova a ripartire sul difficile campo di Bisceglie

Chieti. Dopo le prime otto giornate di Campionato la classifica recita un verdetto preciso: quattro successi e quattro sconfitte. L’Europa Ovini Chieti ha mostrato fin qui di saper sfoderare prestazioni sontuose, specie tra le mura amiche del PalaTricalle con Pescara e Fabriano, ma anche di faticare a trovare lo stesso ritmo in trasferta. Lo stop interno di domenica scorsa con Senigallia brucia ancora per il modo con il quale è maturato. Pertanto, come dichiarato dal GM Paoletti in settimana, la gara di Bisceglie è perfetta per riscattarsi subito, affrontando una diretta contender per la zona alta della classifica, e per trovare la quadratura del cerchio. Di sicuro l’ex squadra di coach Sorgentone e di Edo Di Emidio scenderà sul parquet con il coltello tra i denti, in virtù della sconfitta del PalaCastrum di pochi giorni fa con Giulianova, contando sul pubblico di casa, vero fattore per i nostri avversari.

 La Panifici Bisceglie, dopo aver chiuso il ciclo biennale con la guida tecnica di coach Domenico Sorgentone, ha deciso in estate di ripartire da un gruppo totalmente nuovo, affidato alle sapienti mani di Gigi Marinelli, lo scorso anno head coach di Cerignola con la quale aveva festeggiato la promozione dalla C Silver pugliese alla Serie B per l’appunto (2016-17). Al posto del nostro Di Emidio, i pugliesi per questa nuova avventura sportiva hanno affidato le chiavi della regia all’esperto Marco Rossi, play classe 1981, giocatore navigato della categoria, con anni anche in Legadue con Novara, Veroli e Jesi solo per citarne alcune, ma dalla mano morbida oltre l’arco (58% da tre fin qui quest’anno). Cecchino perimetrale come Gianni Cantagalli, guardia tiratrice dei biscegliesi e best scorer del gruppo con in suoi 17.6 ppg, capace però anche di giocare bene spalle a canestro in virtù dei suoi 194 cm. Gli esterni vengono sostenuti da Antonio Smorto, guardia di 192 cm classe 1995, proveniente da San Severo con il quale, la passata stagione, ha sfiorato la promozione in A2 e che sta dimostrando tutto il suo valore (10.4 ppg, 4.4 rimbalzi e 3.5 assistenze in 24.8 minuti d’impiego). Il reparto dei lunghi vede all’opera due atleti che fanno della fisicità la loro arma preferita, a partire da Daniele Tomasello, centro classe 1993 il quale, con i suoi 203 cm, sta viaggiando a 11.9 punti e 5 rimbalzi a partita, migliorando le percentuali che aveva registrato lo scorso anno a Giulianova (8.6 ppg), pericolo sia in post basso che sul pick and roll. A lui si affianca Gianluca Tredici, ala forte di 198 cm, uomo “fidato” di coach Marinelli con il quale festeggia la promozione del Cerignola in Serie B (2016-17), meritandosi la conferma l’anno successivo nel terzo campionato nazionale (2017-18), terzo violino del roster (11.4 e 5.1 rimbalzi con il 47% da due ed il 41% da tre).

 Dalla panchina esce, con un buon minutaggio, il play classe 1998 Cesare Zugno che, nel 2017-18 ha fatto il suo esordio in Serie B a Moncalieri, ben figurando dopo essere uscito dal vivaio del Progetto Giovani Cantù. Sotto le plance, invece, coach Marinelli può affidarsi ad un altro atleta esperto proveniente da Cerignola quale Sasha Kushchev (ala/centro di 201 cm, classe 1990), dal rendimento regolare (6.3 punti e 4.3 rimbalzi). Sugli esterni, inoltre, Bisceglie ha operato in estate riportando a casa Andrea Chiaritti (ala di 198 cm, classe 1993) dopo l’esperienza a San Miniato (Girone A) e affidandogli la fascia da capitano. Chiude il roster Sava Razic, interessante prospetto internazionale, guardia/ala classe 2000, lo scorso anno negli States presso la First Love Academy Knights, college della Pennsylvania.