Chieti. Torna ad essere protagonista in questo weekend il parquet del PalaTricalle dopo la pausa per la Coppa Italia e a distanza da un mese dall’ultima apparizione casalinga dei teatini contro la Frata Nardò (10 febbraio). Il calendario mette di fronte alla squadra di coach Piero Coen la Di Pinto Panifici Bisceglie in una gara che potrà indirizzare il cammino dei padroni di casa sempre più verso il secondo posto in solitaria. La squadra di coach Luigi Marinelli, terza sul tabellone insieme a Pescara e Fabriano, all’andata s’impose di misura al PalaDolmen (74-71) decretando la fine dell’esperienza sulla panchina di Chieti di coach Sorgentone e l’arrivo del tecnico Coen.
I pugliesi affidano le chiavi della regia all’esperto Marco Rossi, play classe 1981, giocatore navigato della categoria, con anni anche in Legadue con Novara, Veroli e Jesi solo per citarne alcune, ma dalla mano morbida oltre l’arco (42%) sebbene non disdegni nemmeno le penetrazioni al ferro. Cecchino perimetrale puro invece Gianni Cantagalli, guardia tiratrice dei biscegliesi e best scorer del gruppo con 17.6 ppg in 34 minuti d’impiego, capace però anche di giocare bene spalle a canestro in virtù dei suoi 194 cm. Gli esterni vengono sostenuti da Antonio Fabrizio Smorto, guardia di 192 cm classe 1995, proveniente da San Severo con il quale, la passata stagione, ha sfiorato la promozione in A2 e che sta dimostrando tutto il suo valore (12.1 ppg, 2.8 rimbalzi e 2.5 assistenze) tanto dall’arco quanto dal palleggio con arresti e tiri improvvisi. Coach Marinelli solitamente schiera un quintetto piccolo usufruendo del capitano Andrea Chiriatti, ala forte di 198 cm soprattutto per le sue doti da buon difensore senza far mancare il suo supporto anche nella manovra offensiva. Il reparto dei lunghi vede all’opera un centro prettamente fisico quale Daniele Tomasello, classe 1993 di 203 cm il quale sta viaggiando a 10.7 punti e 6.2 rimbalzi a partita, migliorando le percentuali che aveva registrato lo scorso anno a Giulianova (8.6 ppg), pericolo sia in post basso che sul pick and roll.
Dalla panchina esce, con un buon minutaggio, il play classe 1998 Cesare Zugno che, nel 2017-18 ha fatto il suo esordio in Serie B a Moncalieri, ben figurando dopo essere uscito dal vivaio del Progetto Giovani Cantù e che in questa stagione si sta ritagliando un buon minutaggio (18.3) con discrete percentuali (38% da due, 37% da tre). Sotto le plance, invece, coach Marinelli può affidarsi a due atleti esperti avuti a Cerignola fino allo scorso anno quali Sasha Kushchev (ala/centro di 201 cm, classe 1990), dal rendimento regolare (6.8 punti e 4.2 rimbalzi) senza dimenticare Gianluca Tredici, ala forte di 198 cm, che festeggia la promozione del Cerignola in Serie B (2016-17), meritandosi la conferma l’anno successivo nel terzo campionato nazionale (2017-18) dando prova del suo valore anche con i Lions (10.5 ppg) specie a rimbalzo, la sua specialità. Chiude il roster il classe ’99 Danilo Mazzarese chiamato a cambiare gli esterni soprattutto nella prima metà di gara senza avere un particolare peso specifico per l’economia offensiva dei biscegliesi.