L%E2%80%99Europa+Ovini+Chieti+2.0+riparte+da+Catanzaro
abruzzocityrumorsit
/sport/leuropa-ovini-chieti-2-0-riparte-da-catanzaro.html/amp/

L’Europa Ovini Chieti 2.0 riparte da Catanzaro

Chieti. L’Europa Ovini Chieti, dopo aver ufficializzato il nuovo head coach Piero Coen, ha iniziato a lavorare in queste poche ore con il tecnico dorico al fine di dare una sterzata alla stagione, fin qui altalenante. Il calendario ci offre la possibilità di tornare alla vittoria contro la giovane compagine della Mastria Vending Catanzaro, fanalino di coda del Girone C se non venisse considerata la malcapitata Campli ferma ancora a -4. Tuttavia la giovane età media del roster calabrese non induca a pensare che si tratti di una partita scontata: i teatini dovranno dimostrare sicuramente un diverso atteggiamento sul parquet, limitando o addirittura eliminando quei momenti di blackout che hanno avuto un peso specifico importante in diverse gare. L’era Coen sta per partire!

 Dopo essere stata relegata nel Girone C, la Mastria Vending Catanzaro ha voluto confermare il suo diktat societario presentando una squadra molto giovane, frutto del proprio vivaio in collaborazione con la Società satellite della Virtus che milita in C Silver (proprio come noi con l’Asd Chieti Basket). L’ossatura della squadra è, per lo più, la stessa che l’anno scorso ha disputato il campionato di Serie B (Girone D), impreziosita da giovani di gran talento. L’accordo iniziale di affidare la panchina al giovane Francesco Lorusso, reduce da due stagioni come assistente di coach Sorgentone a Bisceglie, dura solo poche settimane e porta alla scelta dell’esperto Nino Furfari per ricoprire il ruolo di head coach. Il quintetto, di solito, presenta uno dei due senior del roster nello spot di play, ovvero il capitano classe 1996 Luca Calabretta, un ragazzo che fa del proprio estro la sua dote principale, bravo nei cambi di ritmo soprattutto in campo aperto e con un rendimento discreto (7 ppg, 4.4 rimbalzi e 2.6 assist in 29.6 minuti d’utilizzo). A lui si affiancano Nikola Markovic, ala di 197 cm (’00), che ad oggi è il loro principale terminale offensivo (12.3 punti ad allacciata di scarpe) e Amar Klacar, guardia classe 2000, promosso come Markovic in Serie B dopo aver disputato una grande stagione lo scorso anno con la Società satellite della Virtus Catanzaro (C Silver Calabria) in cui è risultato il miglior realizzatore, vincendo anche l’Under 18 regionale. Come “4” gioca Franco Gaetano(ala classe 1999) arrivato in corso d’opera da Lamezia il quale, con i suoi 200 cm, è attualmente il secondo realizzatore della squadra e miglior rimbalzista.

 Sotto le plance parte nel quintetto Andrea Locci: il centro, arrivato da poco più di una settimana da Battipaglia, causa l’infortunio avvenuto al secondo senior e veterano della squadra Devil Melizza, è leggermente fuori condizione ma in grado di poter dare un buon apporto alla sua squadra grazie al buon gioco che può produrre dentro l’area con i suoi movimenti ed i blocchi per liberare i suoi compagni.

 Dalla panchina entra come cambio del play Andrea Procopio, canterano di Catanzaro classe 1999, cecchino dalla linea dei 6,75 ma capace anche di buoni arresti e tiro nei suoi 18 minuti di media sul parquet. Sotto canestro un buon apporto viene offerto da Emin Mavric (’98) che cambia anche per il “4” così come MattiaDolce, ala/centro di 201 cm, prodotto del vivaio dei calabresi, di spola lo scorso anno tra la B e la C Silver. Il pacchetto dei lunghi viene completato da Riccardo Trevisan, centro di 206 cm, nella passata stagione in Serie B con Costa Volpino e da Stefan Malkic, vecchia conoscenza abruzzese avendo giocato nel 2017/18 con Pescara Basket nell’Under 18 (sfiorando l’impresa delle finali nazionali) e in Serie C Silver. La panchina viene completata da Gianmarco Gobbato, guadia/ala del 1998 che si contraddistingue per la sua capacità di mettere tanta energia in mezzo al campo soprattutto in difesa ed a rimbalzo e da Daniele Dell’Uomo, guardia del 189 cm, anche lui proveniente da una stagione esaltante in C Silver con la Virtus Catanzaro.