Ortona. La Tombesi raccoglie la sua terza vittoria consecutiva, supera l’Atlante Grosseto con una prestazione non priva di qualche patema e guarda da prima della classe (sempre in coabitazione con il Lido di Ostia) alla doppia trasferta contro Cefalù e Aniene.
Si è messa subito bene per gli uomini di Antonio Ricci, pur privi degli infortunati Adami e Peric: il gol dell’1-0 a firma di Mati Lara (facile tap-in su tiro-cross di Zanella a 4.04) sembrava spianare la strada alla squadra di casa, ma l’Atlante ha avuto una reazione veemente. Tre tiri in porta e tre gol per i toscani, a segno con Cassioli (4.59), Radaelli (5.18) e Galindo (8.39), non senza “l’aiuto” dei gialloverdi, colpiti due volte da fermo e più volte spreconi in attacco (clamorosi in particolare gli errori sotto porta di Pizzo a 8.35 e di Lara a 11.08). Sotto 1-3, la Tombesi ha iniziato ad attaccare a testa bassa, trovando prima il 2-3 con Silveira (12.22) e poi il 3-3 con un eroico Burato, in campo dopo una lunga assenza e ancora alle prese con dolori fisici (15.23). In mezzo, quando il risultato era ancora sul 2-3, una strepitosa parata col piede di Davide Berardi ha impedito all’Atlante di colpire ancora, mentre nel finale di tempo gli ortonesi sono andati vicini al gol con Di Matteo (16.54) e con Restaino (palo a 19.03). La rete del sorpasso gialloverde è arrivata solo a inizio ripresa, con il solito capitan Silveira (1.25), seguito meno di due minuti dopo da Pizzo, su assist di Zanella (3.06). Da questo momento in poi, Antonio Ricci ha dato spazio alle seconde linee e, a parte il brivido del palo colpito da Victor Muraca a 5.02, la Tombesi ha continuato a controllare la partita. Dopo la traversa di Pizzo (9.57) e una buona occasione capitata sui piedi di Paolo Norscia (14.00), è stato ancora Pizzo a trovare il sesto gol (15.41), mentre Zanella, dopo aver smazzato assist, si è tolto la soddisfazione del settimo gol, suo diciannovesimo sigillo in campionato (17.14). Il gol in extremis di Victor Muraca (19.46) ha infine fissato il risultato sul 7-4. La Tombesi sale a quota 40 punti, e fra sette giorni è attesa dall’insidiosa trasferta sul campo del Real Cefalù, terzo in classifica.
“Non avevamo iniziato bene – ha commentato il vice di Antonio Ricci, mister Luciano Graziani – come d’altra parte ci era successo nella gara d’andata. A dispetto della classifica, l’Atlante è una buona squadra che ha saputo metterci in difficoltà in entrambe le gare stagionali, ma alla fine siamo usciti alla distanza e l’importante era raccogliere i tre punti. Abbiamo avuto qualche problema in difesa, soprattutto sui calci piazzati, perché oltre ai due gol subiti su angolo abbiamo più volte “ballato”: anche in questo caso, però, siamo migliorati con il passare dei minuti, apportando qualche aggiustamento. Siamo contenti del contributo che hanno dato i ragazzi più giovani nel secondo tempo, sono entrati con grande voglia e hanno fatto bene. Peccato per il piccolo dolore muscolare avvertito da Lara a fine partita: speriamo davvero di recuperare sia lui che Adami e Peric in vista di Cefalù, che sarà per noi una partita già fondamentale”.