Maione: «Umiltà e consapevolezza»
Chieti. Dopo il pareggio interno contro il Prandone e la vittoria sul campo del Santa Maria Apparente, la Lux Chieti c5 va alla ricerca del terzo risultato utile consecutivo. Domenica, al Palazzetto di Cepagatti, avrà di fronte il Virtus Romagna, compagine che vanta la miglior difesa e il secondo miglior attacco del torneo. All’andata fu un match pirotecnico, con le teatine in vantaggio per 2 a 1 grazie ad un gol di Paoletti a 4’ dal termine, e poi rimontate proprio nei secondi finali con il portiere di movimento. Le romagnole arrivano dalla pesantissima vittoria per 7 a 0 sulla capolista Foligno e dal colpo esterno a Salerno, e sono lanciate verso un posto nella griglia playoff. D’altro canto le neroverdi, dopo aver scavalcato in classifica la Salernitana, vogliono provare a sfruttare il momento positivo.
Le dichiarazioni di mister Valentina Maione: «Lo dissi dopo la partita d’andata, per me la Virtus è una delle squadre più forti del girone per il gioco che esprime. Hanno un’ottima allenatrice, giocatrici di spessore che hanno militato anche in A, sanno fare un ottimo portiere di movimento, sono molto aggressive, mettono in campo tutte le loro qualità ma ti consentono al contempo di giocare a viso aperto, per cui sono sicura che sarà una partita bella da vedere oltre che da giocare. Noi arriviamo senza dubbio da un buon momento, le ragazze hanno ritrovato entusiasmo e acquisito fiducia in loro stesse, dobbiamo saper sfruttare l’onda positiva restando però con i piedi per terra, giocando con umiltà e voglia di soffrire, con la consapevolezza che sono più forti di noi e non potremo avere il pallino del gioco in mano. Questo non vuol dire avere un atteggiamento rinunciatario, tutt’altro, in settimana ci siamo allenate su uscite dal pressing, ripartenze e finalizzazione proprio perché vogliamo comunque cercare di fare il nostro gioco, per cui mi aspetto una grande prestazione. Anche perché giocheremo in casa e mi sembra giusto iniziare a regalare qualche gioia ad un pubblico che ci segue sempre numeroso, perfino in trasferta».