Partenza anticipata per il Pescara, in vista della partita delle 18 di domani a Empoli, e mister Zauri ha già parlato alla vigilia, prima di fermarsi per la rifinitura nella sua Pescina.
Dopo il successo con il Pisa, il Delfino si troverà davanti l’Empoli dell’ex bomber Mancuso, che Zauri annovera “tra le corazzate del campionato, hanno cambiato qualcosa per gli infortuni ma possono tornare alle origini. Nelle ultime settimane ha fatto poco in termini di risultati, ma resta una corazzata. Non è in un momento positivo, dobbiamo stare attenti alla loro rabbia e alla loro volontà di rivincita”.
Segnali evidenti di ripresa per la truppa biancazzurra: “Il modulo ha la sua importanza nel cambio di marcia, la quadratura è stata trovata in questo modo e con questi interpreti. E dunque hanno inciso”, ha confessato il tecnico, “Non voglio fare la stessa formazione della gara col Pisa a prescindere, vorrei comunque cambiare il meno possibile, il blocco di squadra funziona”.
Inevitabile pensare agli obiettivi: “Senza la salvezza non facciamo niente, è il primo obiettivo. Poi penseremo ad altro”.