Il ciclismo fa salire l’entusiasmo a Lanciano: si cominciano a contare i giorni che separano la città frentana dal grande evento targato Giro d’Italia numero 103: un’edizione densa di significato nel segno del rilancio del nostro belpaese, ancora duramente colpito dalla pandemia di Covid-19.
Dopo 21 anni, Lanciano riassapora la grande atmosfera della Corsa Rosa nel segno della passione popolare per un Giro d’Italia che farà da volano alle eccellenze del territorio abruzzese che, a sua volta, avrà tutte le maggiori attenzioni a metà ottobre con lo svolgimento della San Salvo-Roccaraso (domenica 11 ottobre) e della Lanciano-Tortoreto Lido (martedì 13) con in mezzo il giorno di riposo (lunedì 12) di tutta la carovana. L’annuncio di Lanciano come nuova sede di partenza di tappa è stato dato in una conferenza stampa alla presenza del sindaco Mario Pupillo, dell’assessore allo sport Davide Caporale, del fiduciario RCS Sport per le tappe abruzzesi Maurizio Formichetti e del vice presidente nazionale della Federciclismo Rocco Marchegiano.
In attesa di conoscere il percorso con la nuova presentazione del Giro d’Italia, programmata intorno al 10 luglio, sono stati illustrati alcuni punti salienti dell’evento rosa compresi gli eventi collaterali a contorno del Giro nella città frentana: il concorso “Rifiorisce Lanciano” (sfida a colpi di bellezza per la città dell’accoglienza) e il convegno Bicicletta e Natura (la via verde dei Trabocchi) in attesa di mettere a punto l’istituzione del comitato di tappa e il sopralluogo tecnico con gli organizzatori di RCS Sport nel pomeriggio di venerdì 17 luglio.
Con la partenza da Lanciano nella centralissima Piazza Plebiscito, la decima tappa punterà verso nord con il transito a San Vito Chietino, Ortona e Francavilla al Mare, deviazione nell’entroterra con il passaggio a Torrevecchia Teatina, Chieti, Spoltore e Montesilvano Colle, per poi riprendere la statale Adriatica e fiancheggiare il mare da Marina di Città Sant’Angelo verso Tortoreto Lido, con il finale di tappa costellato dagli strappi di Colonnella, Controguerra e Tortoreto Alto per raggiungere l’arrivo sul lungomare sud davanti all’hotel Ambassador.
Luca Alò