Ottimo debutto per Pérez sulla panchina dell’AcquaeSapone Unigross: 2 a 4 ieri in casa della Luparense e classifica della serie A ribaltata.
Un primo tempo di sofferenza, con Mammarella decisivo: il gol lo firma Murilo, ma lo confezionano e infiocchettano prima Coco Wellington e Lukaian. Le occasioni migliori le creano i padroni di casa, ma Jonas e compagni rispondono tutte le volte che ne hanno la possibilità, tenendo la partita in equilibrio. In pochi istanti, a 5’ dall’intervallo, De Oliveira commette quinto e sesto fallo in rapida sequenza, concedendo il tiro libero. Il Brocador batte la testa sul parquet e si procura un brutto taglio all’arcata sopraccigliare. Lascia il campo tra gli applausi sportivi del PalaLupi e viene trasportato per accertamenti all’ospedale di Cittadella. Dal dischetto intanto va Mello, che calcia fuori e spreca il jolly. Episodio che cambia l’inerzia del primo tempo. Al 16’30’’ Miarelli a terra con i piedi si salva sul piatto di Murilo, ribaltamento di fronte e Rafinha calcia sull’incrocio dei pali. A meno di 3’ dalla sirena, la premiata ditta Coco-Lukaian confeziona la palla per il vantaggio, servita su un piatto d’argento a capitan Murilo. Pérez dalla panchina applaude i suoi.
La ripresa si apre con il raddoppio di Lukaian che sfrutta un’indecisione di Blanco e di sinistro sfonda la porta di Miarelli. Vincere di 2 gol con 19’ da giocare sul campo dei veneti non basta per gestire. Jesulito trova l’1-2 dal limite con la deviazione che illude Mammarella e i Lupi tornano in vita. Passano pochi secondi e Honorio, servito da Taborda, firma il pari. Si ricomincia daccapo con 15’ da giocare. Ma la nuova identità dei nerazzurri regala momenti di spettacolo puro. Come l’assist di Coco Wellington per Jonas: stop di petto e tocco di destro nell’angolino. Le emozioni si susseguono: Coco su punizione sbatte sulla parte bassa della traversa, Tobe sbaglia a porta vuota la palla del pari Luparense. Gli episodi non sembrano voler dare una mano a Pérez: a metà tempo arriva il sesto fallo che costa il rosso a Bertoni. Tiro libero che Blanco calcia sul palo. Ora vanno difesi i 2’ d’inferiorità numerica con lo spauracchio dei falli.
Due minuti e mezzo finali contro Taborda portiere di movimento. Proprio l’argentino costringe Mammarella all’ennesima prodezza (aiutato dal palo e da Bocao), poi Rafinha si fa il più incredibile degli autogol per il 2 a 4 che a un minuto dalla fine significa: vittoria e primato.
LUPARENSE – ACQUAESAPONE UNIGROSS 2-4 (pt 0-1)
LUPARENSE: Miarelli, Blanco, Tobe, Duric, Lara, Pavanetto, Honorio, Jesulito, Rafinha, Leofreddi, Taborda, Mello. All. Marin.
ACQUAESAPONE UNIGROSS: Mammarella, Bordignon, Murilo, Calderolli, Lukaian, De Oliveira, Bocao, Bertoni, Coco Wellington, Jonas, Rocha, Mambella. All. Pérez.
ARBITRI: Di Resta (Roma 2), Micciulla (Roma 2), Raffaelli (Treviso), crono Tassinato (Padova).
MARCATORI: nel p.t. 17’44’’ Murilo (A); nel s.t. 1’06’’ Lukaian (A), 4’19’’ Jesulito (L), 5’07’’ Honorio (L), 7’59’’ Jonas (A), 19’ autorete di Rafinha (A).
NOTE: espulsi 10’24’’ Bertoni (A) per doppia ammonizione; ammoniti Bertoni (A), De Oliveira (A), Lara (L), Taborda (L).