Addio ad un appuntamento che ha contribuito a fare la storia della Formula 1, e che si svolgeva da decenni nel nostro Paese. Di quale si tratta.
C’è una novità significativa per quanto riguarda il calendario di Formula 1 del prossimo anno. Nel 2026 ci saranno dei cambiamenti importanti, che vedranno il nostro Paese dire addio ad un appuntamento storico. Ci sono delle dinamiche commerciali da seguire che finiscono con l’imporsi e con l’avere come conseguenza anche dei risvolti importanti. Come ad esempio l’entrata o l’uscita di scena di scuderie, piloti, e per l’appunto circuiti.
L’autodromo che l’Italia vedrà togliersi è di quelli storici, non ci sono altri termini. Per svariate, svariate edizioni questo tracciato ha ospitato tantissime gare della F1, ogni anno. Ci sono anche altre novità in proposito. Ad esempio, proprio prima dello svolgimento del GP di Miami che si è svolto domenica scorsa, la FIA ha annunciato di avere rinnovato i contratti che riguardano i circuiti dove si corrono proprio la corsa in Florida ed il GP del Messico. Con Miami si andrà avanti fino addirittura al 2041. Mentre con la pista di Città del Messico, la sua presenza in calendario sarà garantita almeno fino al 2028.
F1, addio allo storico Gran Premio italiano
Il GP di Monza si era svolto nel 2024 su un circuito rinnovato. Ed infatti l’autodromo lombardo continuerà a restare all’interno del calendario i F1. Sarà invece l’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola a sparire dalle scene. La notizia in realtà non è ufficiale, ma c’è questo rischio. Da più parti si parla di una conferma purtroppo improbabile. Ed il GP dell’Emilia-Romagna in programma a metà di questo mese rischia di essere l’ultimo in Formula 1. Qui nel 1994 morì Ayrton Senna.
Invece gli Stati Uniti sono riusciti a mantenere tre gare. Il GP del Texas, ad Austin, e quello di Miami, continueranno ad essere presenti nel lungo periodo. La pista texana in particolare rimarrà in programma fino al 2026, l’anno prossimo poi si negozierà l’eventuale prolungamento dell’accordo. Era a rischio il GP di Las Vegas, che ora ci sarà ogni anno fino al 2032.
Ed è in scadenza anche il GP di Azerbaigian, con la divertente pista di Baku che pure rimarrà in agenda fino al 2026, in caso di mancato ulteriore accordo. La prossima stagione sarà invece ufficialmente l’ultima in Formula 1 per il GP d’Olanda, almeno per quanto riguarda il tracciato di Zandvoort, che pure ha un retaggio storico importante.
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Tutti i gran premi di F1 in programma
La Spagna invece perderà la pista catalana di Barcellona: dal Montmeló il carrozzone della Formula 1 si sposterà sul tracciato cittadino di Madrid, in fase di costruzione e presentato pochi giorni fa. Sarà il Madring ad ospitare in futuro il GP di Spagna. Di seguito ci sono tutti i tracciati attualmente in calendario con le rispettive date di scadenza, che potranno comunque eventualmente essere rinnovate se le parti in causa lo vorranno.
- Australia Melbourne 2037;
- Cina Shanghai 2030;
- Giappone Suzuka 2029;
- Bahrain Sakhir 2036;
- Arabia Saudita Gedda* 2030;
- Miami Miami Gardens 2041;
- Emilia-Romagna Imola 2025;
- Monaco Monte Carlo 2031;
- Spagna Barcellona 2026 (Madrid (dal 2026 e fino al 2035);
- Canada Montreal 2031;
- Austria Spielberg 2030;
- Gran Bretagna Silverstone 2034;
- Belgio Spa-Francorchamps 2031 (ma non si correrà qui nel 2028 e nel 2030);
- Ungheria Hungaroring 2032;
- Olanda Zandvoort 2026;
- Italia Monza 2031;
- Azerbaigian Baku 2026;
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- Singapore Marina Bay 2028;
- Stati Uniti Austin 2026;
- Messico Città del Messico 2028;
- Brasile San Paolo 2030;
- Las Vegas Las Vegas 2032;
- Qatar Lusail 2032;
- Abu Dhabi Yas Marina 2030.
