Chieti. Con ancora l’adrenalina nelle vene per la vittoria nel derby di domenica, l’Europa Ovini Chieti è tornata ieri pomeriggio sul parquet per preparare al meglio l’impegno infrasettimanale di mercoledì sera contro la Virtus Civitanova Marche. Una sfida insidiosa considerando la debacle teatina all’andata come dichiara Davide Meluzzi, protagonista contro l’Unibasket Amatori Pescara a suon di triple.
Davide l’Europa Ovini espugna un PalaElettra mai violato quest’anno costringendo Pescara al primo stop interno. Vi ha emozionato vincere davanti ad un pubblico teatino così numeroso?
“Vincere domenica in casa loro è stata un’emozione unica perché partite del genere sono quelle che, a fine stagione, ti porti nel cuore e ricordi sempre con un sorriso sulla bocca. Siamo contenti soprattutto perché sappiamo quanto la gente ci tenga a questo derby in particolare. Vedere gli oltre 400 tifosi sugli spalti che ci hanno sostenuti per tutta la gara e poterli salutare con la consapevolezza di aver ottenuto un grande risultato ci ha dato tanta gioia. Sono queste le partite belle da giocare e da vincere!”
Nel secondo quarto tu e Staffieri in uscita dalla panchina avete bombardato dall’arco la difesa pescarese (5/5) dando l’impressione di essere inarrestabili, specie tu con un paio di centri da oltre otto metri con l’uomo davanti…
“Si è vero. Nel primo quarto abbiamo faticato a trovare canestri dal perimetro (2/7) senza perderci d’animo. Infatti le triple mie e di Staffieri hanno creato quel primo divario che ci ha permesso di chiudere avanti nel primo tempo. Sinceramente non ho visto se tiravo da sette o da otto metri: ho ricevuto la palla, ho visto il difensore ed ho provato il tiro senza pensarci due volte. Sono entrate, meglio così!”
Nel secondo tempo siamo evidentemente scesi, subendo troppo il rientro dei padroni di casa. In cosa si può migliorare quando tendiamo a dilapidare dei vantaggi consistenti? È mancata un po’ di comunicazione in difesa?
“Penso che questo sia successo anche in altre partite, forse in modo meno netto rispetto a domenica. Questi cali non ce li possiamo permettere in quanto abbiamo rischiato di perdere una partita in nostro possesso. Sicuramente dobbiamo migliorare in difesa sotto il profilo comunicativo come dici ma anche in attacco, cercando di coinvolgere in questi momenti di difficoltà tutti senza focalizzarci su qualcuno in particolare o su qualche schema fisso”.
Si torna subito in palestra per prepararci al turno infrasettimanale con Civitanova Marche con l’obiettivo di ribaltare il risultato dell’andata…
“Penso che Civitanova sia una delle squadre più interessanti del campionato e all’andata ne hanno dato prova costringendoci ad un brutto stop. Sicuramente vogliamo allungare la buonissima striscia che stiamo avendo e, se giocheremo il nostro basket ai nostri ritmi, vinceremo anche mercoledì mentre se ci facciamo sopraffare e andiamo dietro il loro gioco potrebbe essere un problema”.