Chieti. Settimana atipica per la Serie B che si ferma per le Final Eight di Coppa Italia (1-2-3 marzo) e che, quindi, permette alle compagini non partecipanti al torneo di avere più tempo per preparare le ultime sfide della regular season. Di quest’avviso è l’Europa Ovini Chieti che, dopo il successo di domenica a Senigallia, avrà quindici giorni per prepararsi al ritorno al PalaTricalle contro Bisceglie. E ad intervenire è capitan Fabrizio “Poppy” Gialloreto che continua a predicare concentrazione per questo rush finale.
Capitano a Senigallia serviva una prova di carattere per ribaltare la prova amara dell’andata e allontanare una diretta rivale per le zone alte della classifica. È stato così o ritieni che qualcosa andasse fatto in modo diverso?
“Sicuramente si trattava di una partita per nulla facile contro un’avversaria ostica e dotata di atleti esperti per la categoria. All’andata fu una gara strana battezzata male da noi con quel primo quarto che, se lo rigiocassimo, avrebbe di certo un finale diverso. Domenica tutti hanno registrato un grande impatto, con attenzione e spirito di sacrificio. Tuttavia dobbiamo riuscire a gestire meglio i cali di concentrazione dopo i break che ci permettono di andare avanti come hanno dimostrato i primi dieci minuti”.
Nel secondo periodo, invece, avete messo in luce tutte le qualità della squadra a partire da una difesa solida senza dimenticare le transizioni mortifere…
“Di sicuro il secondo quarto ci ha permesso di allungare il vantaggio in quanto abbiamo cambiato marcia in copertura impedendo a loro di prendersi molti tiri specie dall’arco. Ma aggiungerei che anche nella terza frazione, dopo essere rientrati dagli spogliatoi, abbiamo continuato a mantenere sempre una certa solidità difensiva. Siamo stati tutti sul pezzo senza lasciare soluzioni facili e questo ci ha premiato”.
Dieci uomini a referto di cui nove a segno. Chieti si sta rivelando non solo una squadra lunga ma anche di qualità e quantità in tutti i suoi interpreti?
“Le lunghe rotazioni si stanno rivelando un fattore importante che poche squadre in questo campionato possono permettersi. Dobbiamo continuare ad essere tutti pronti nel momento in cui veniamo chiamati in causa. Ci sono giornate in cui qualcuno di noi può registrare qualche difficoltà ma c’è sempre un altro pronto ad alzare l’asticella e a contribuire al risultato finale”.
Domenica c’è la pausa ma con la testa siete già proiettati alla sfida con Bisceglie che potrà dire molto sulla classifica. Poco utile ma comunque da valutare il confronto con la gara d’andata al PalaDolmen dove i padroni di casa vinsero di misura…
“È vero che in questa settimana riposeremo ma, allo stesso tempo, saranno giorni importanti perché da un lato lo staff potrà lavorare sui carichi di lavoro dall’altro noi potremo preparare al meglio una partita decisiva contro una squadra ostica, che gioca bene come Bisceglie. Come dici tu sarebbe fuorviante fare un confronto con l’andata: dobbiamo continuare a giocare con la stessa intensità in quanto solo così possiamo blindare in secondo posto. A tal proposito, tornando dopo un mese al PalaTricalle, sono certo che il pubblico teatino ci sostenga. Permettimi di chiudere con un ringraziamento a tutti i tifosi, i dirigenti e la Società che ci seguono in ogni trasferta”.