Chieti. Una pausa per prepararsi ad un finale in volata e per migliorarsi in vista dei playoff. Questo attende l’Europa Ovini Chieti costretta ai box il prossimo weekend per l’assenza di Lamezia. Due settimane di lavoro intenso in palestra per gli uomini di coach Coen, a partire da Edoardo Di Emidio che analizza il successo di Catanzaro e si proietta già alla sfida di Giulianova.
A Catanzaro serviva vincere senza patemi e così è stato. Inutile commentare la partita se non per il fatto di aver mosso ancora la classifica e allungato la striscia, vero?
“Esatto! Serviva vincere e l’abbiamo fatto senza rischiare nulla, magari con minor intensità difensiva ma esprimendo a tratti un gran bel basket. Di certo il test con Catanzaro non aveva un altissimo coefficiente di difficoltà però, nonostante questo, abbiamo portato a casa il risultato senza cadere nella trappola di giocare deconcentrati”.
Un’altra settimana di pausa attende Chieti per l’esclusione di Lamezia e, quindi, un’altra occasione di allenarsi per arrivare ancora più preparati al rush finale?
“Dobbiamo sfruttare al massimo questo turno di pausa per lavorare sodo e per continuare ad allenarci forte come stiamo già facendo. L’obiettivo è quello di arrivare, come dici tu, al rush finale al meglio della nostra condizione fisica, in previsione anche dei playoff che inizieranno tra poco più di un mese…”
Inutile nascondere che si guarderà con una certa attenzione a Fabriano-Pescara di domenica…
“La classifica ci vede al secondo posto ma in caso di vittoria di Pescara verremmo raggiunti, nonostante gli scontri diretti a nostro vantaggio. È vero che ci farebbe comodo un successo da parte di Fabriano che, peraltro, in casa è davvero difficile da battere ma noi dobbiamo continuare a fare il nostro campionato, pensando esclusivamente alle quattro partite che ci attendono e tirando le somme dopo la gara interna con Porto Sant’Elpidio”.
Come hai appena accennato, restano quattro gare di cui due derby e la sfida di cartello con San Severo. Si ripartirà il 31 marzo dal PalaCastrum di Giulianova con un test probante e per nulla facile…
“A Giulianova non sarà per niente facile. Il PalaCastrum è un campo ostico nel quale tutti hanno faticato a vincere e dove dovremmo essere molto bravi e concentrati per ottenere i due punti. Inoltre Giulianova resta ancora saldamente in lotta per la qualificazione ai playoff, un motivo in più per loro per giocare senza riserve. Appunto per questo motivo possiamo sfruttare queste due settimane per preparare la gara al meglio”.
Domanda off topic: una valutazione della tua terza parentesi teatina dopo l’esperienza con la Bls Chieti (Serie B dilettanti/DNA, 2010/12) e la Proger Chieti (A2 Silver, 2013/15)?
“Senza ombra di dubbio questa è la mia miglior stagione qui a Chieti. Sono passati in tutto cinque anni e posso dirti di sentirmi cresciuto sotto tutti i punti di vista cestistici. Per di più stiamo continuando a vincere esprimendo una gran bella pallacanestro: non vedo l’ora di arrivare in fondo perché siamo veramente tosti!”.