La panchina di Daniele De Rossi alla Roma già traballa? Ecco i possibili sostituti in caso di esonero, tra suggestioni e ipotesi.
La stagione della Roma di Daniele De Rossi non è iniziata né come si aspettavano i tifosi né come si aspettava l’allenatore giallorosso, subentrato a Mourinho lo scorso anno con ottimi risultati. Bel gioco e una nuova finale europea sfiorata avevano fatto ben sperare in vista della stagione 2024-2025, ma nonostante il mercato (con i nuovi acquisti e la permanenza di Dybala) la Roma non è riuscita ancora a vincere.
Al pareggio a reti bianchi a Cagliari ha poi seguito la cocente sconfitta in casa con l’Empoli, totalmente inaspettata. E se la buona prestazione di Torino, col pareggio con la Juventus, aveva fatto sperare ad una ripresa, il pareggio all’ultimo secondo del Genoa ha tolto i primi tre punti a De Rossi.
A buone prestazioni si sono alternati black out e lo zero nella casella delle vittorie comincia a pesare. C’è tutto il tempo e soprattutto le condizioni per migliorare, ma l’ambiente e la società sono pronti ad aspettare ancora? In caso di esonero, sembrano essere tre le ipotesi percorribili per la panchina della Roma, tra suggestioni e ipotesi.
Daniele De Rossi-Roma, i nomi in caso di esonero: le suggestioni
Parlare di esonero dopo quattro giornate ci sembra piuttosto prematuro, ma il mondo del calcio sta diventando sempre meno paziente e in una piazza esigente come quella di Roma le panchine scricchiolano molto facilmente. In caso di esonero di De Rossi, quali nomi per la squadra giallorossa? La suggestione preferita porta a Massimiano Allegri, reduce dall’esperienza alla Juventus: il tecnico livornese, nella sua carriera, ha giocato con la difesa a quattro (4-3-1-2, 4-2-3-1, 4-3-3, 4-4-2) e, specialmente con la Juventus degli ultimi anni, col 3-5-2.
Schemi tattici che ben si potrebbero adattare alla rosa della Roma, abbottonando la difesa e lasciando ampio spazio alla fantasia di Dybala in avanti.
A frenare è decisamente l’ingaggio pesante di Allegri; ecco perché, sebbene non troppo economico (e con un passato sulla panchina della Lazio) potrebbe farsi spazio anche la candidatura di Stefano Pioli, che col suo 4-2-3-1 potrebbe magari finalmente far convivere come trequartisti Dybala, Soulé e Pellegrini alle spalle di Dovbyk.
L’ultima ipotesi, decisamente più percorribile, porta a Juric: dopo l’addio al Torino, potrebbe avere la grande chance con la Roma, anche se il suo 3-5-2 necessiterebbe di esterni alti di maggior gamba e sostanza. Pensieri e ipotesi che corrono nei pensieri dei tifosi giallorossi, che sperano comunque di poter raccogliere buoni risultati già dalla prossima partita con De Rossi: l’allenatore del presente e del futuro, comunque, potrebbe essere ancora lui.
