La Juventus sta attraversando la sua prima vera crisi della stagione. Massimiliano Allegri sembra di nuovo in bilico per la prossima stagione.
Un punto in tre partite. È questo il misero ruolino di marcia della Juventus nelle ultime tre giornate di campionato: il pareggio con l’Empoli e le sconfitte contro l’Inter nel match scudetto e soprattutto contro l’Udinese impegnata in piena zona retrocessione hanno aperto la prima vera crisi della stagione in casa bianconera.
La squadra di Massimiliano Allegri non solo ha perso terreno, forse in via definitiva, dall’Inter capolista ma ha rimesso in discussione anche il secondo posto che vale l’ingresso nelle Final Four della Supercoppa italiana. Il Milan, che nel frattempo continua a vincere, si è portato ad un solo punto di distacco da Vlahovic e compagni.
Uno scenario inimmaginabile soltanto fino a una settimana fa e che ripropone un tema tornato di grande attualità: il futuro di Allegri. La crescita esponenziale della Juventus iniziata a ottobre, la serie di vittorie consecutive che aveva portato i bianconeri a a soffiare sul collo dell’Inter, sembravano aver spento per sempre le voci di un avvicendamento in panchina.
Da qualche giorno si torna invece a parlare di un dopo-Allegri, di nuovi scenari e di attente e approfondite riflessioni ai vertici della società. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli anche in occasione del suo ultimo intervento ai microfoni di DAZN ha ribadito la piena e incondizionata fiducia del club nei confronti del tecnico livornese.
A quanto pare lo stesso John Elkann nutre grande stima nei confronti di Allegri, di cui ha più volte elogiato la capacità di tenere la barra dritta nei momenti bui dello scorso anno, quando la classifica della Juventus veniva stravolta a più riprese delle sentenze della Giustizia Sportiva.
Il destino di un allenatore però è deciso dai risultati e se questo passaggio a vuoto dovesse proseguire, la conferma di Allegri sarebbe tutt’altro che scontata. Anzi, c’è chi sostiene che la società bianconera abbia già individuato in Thiago Motta il suo sostituto per la prossima stagione.
Il tecnico ed ex centrocampista italo-brasiliano ha portato il Bologna in zona Champions e grandi club europei lo stanno seguendo con particolare interesse. Un altro nome che piace dalle parti della Continassa è l’attuale allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano. Detto questo, il destino di Allegri non è ancora scritto: il finale di stagione sarà decisivo.