Torrese: Abate, Casimirri, Maloku, Petronio, Ferri, Fuschi, Mosca (20’st Di Giuseppe), Tini, Ranieri (15’st De Cesaris), Gelsi (37’st Nepa), De Angelis. A disp. Di Sabatino, Di Marco, Di Lodovico, Di Francesco, Compagnoni, Titianu. All. Cristofari (in panchina Cirilli)
Arbitro: Lacertosa di Cinisello Balsamo (D’Adamo-Giorgetti di Vasto)
Reti: 43’pt Petronio (T), 17’st Torre (P), 26’st Casimirri (T); 43’st Francia su rig. (P)
Note. Angoli: 3-3. Ammoniti: Zaccagnini, Maranella, S. Di Sante, Gentile (P); Maloku, De Angelis, Nepa (T). Espulso 19’st Abate (T) per gioco falloso. Allontanato dalla panchina il tecnico Capitanio (P). Recuperi: 2′ 4′
La Torrese scappa due volte, il Pontevomano, però, si piega ma non si spezza e arpiona, nei minuti finali, un pari che allunga a sei la serie utile. E’ un derby che muta scenari e andamento mille volte quello che mettono in scena Pontevomano e Torrese.
Alla fine il pari può starci, anche se nel versante giallorosso qualche recriminazione anima il post-partita. Gli uomini di Capitanio si presentano con lo schieramento tipo delle ultime settimane. Tra i giallorossi, alle prese con una mini-rivoluzione di mercato, subito in campo il nuovo arrivato Gelsi. La Torrese ha un miglior approccio alla contesa e confeziona due palle-gol per sbloccare subito la situazione. Terzo minuto: Tini (tra i migliori), verticalizza per Ranieri, Zaccagnini è prodigioso nell’opposizione. All’ottavo è ancora l’estremo di casa protagonista, volando a togliere dall’incrocio il piazzato di Gelsi.
Il Pontevomano attende gi avversari e poi ribalta subito l’azione: protestano i locali all’undicesimo per la posizione di off-side di Francia che rifinisce per Torre, ma è tutto irregolare. Nel frattempo il direttore di gara allontana dalla panchina Capitanio, tecnico di casa per proteste. Su di un terreno pesante e comunque non certo adatto per giocate sopraffine, la sfida vive molto su corsa e fisicità. Prima della pausa la squadra di Cristofari trova il vantaggio: il solito Tini appoggia a Petronio. Destro radente dalla distanza del capitano che sorprende Zaccagnini. Alla ripresa delle ostilità il Pontevomano alza ritmi e baricentro, ma qualcosa deve concedere gli avversari. D’Orazio va a segno, ma l’arbitro annulla per fuorigioco tra le proteste dei gialloneri. La Torrese va al tiro tre volte, con Maoluku, e due con De Angelis: Zaccagnini è sempre presente. Le novità arrivano dalla panchina, Capitanio si gioca la carta Gentile, avviato sulla strada del pieno recupero, mentre la Torrese passa la difesa a tre, rinunciando in avanti a Ranieri e l’innesto di De Cesaris.
Al 17′ arriva il gol del pari: Torre si crea lo spazio laterale e poi conclude, nel mucchio c’è una deviazione galeotta che inganna Abate. La sfida cresce anche a livello emozionale. Al 19′ la Torrese resta in dieci. Abate anticipa in uscita Gentile, poi lo travolge. Il direttore di gara, Lacertosa di Cinisello Balsamo, lo spedisce fuori. Cristofari toglie Mosca e inserisce il secondo portiere Di Giuseppe. Il Pontevomano fiuta il colpo grosso, ma la Torrese da grande squadra torna in vantaggio. Tini spinge la ripartenza, sterza e crossa: De Angelis spizza per il diagonale vincente di Casimirri. Il Pontevomano si ributta in avanti. L’unica vera emozione la dispensa D’Orazio, destro rimpallato da buona posizione al 33′. Poi al 42′ Gentile piazza l’affondo e nel contrasto con Nepa guadagna il rigore che Francia trasforma con freddezza. Prima del rompete le righe la Torrese confeziona ancora un’occasione succulenta per il nuovo allungo: ma lo spunto De Angelis si perde sul fondo di un nulla.