Martinsicuro: Osso, Silvestri, Ferretti, Cucco, Fiscaletti, de Cesaris, Di Giorgio, Ruggieri (31’st Alteri), Maio (16’pt Dolegowski), Nepa, Bellini. A disp. Beni, Toscani, Biagetti, Perozzi, Di Paolo. All. Di Fabio
Cupello: Marconato, De Cinque, Berardi, Progna, Giuliano, Benedetti, Napolitano (15’st Bruno), Quaranta, Pendenza (39’st D’Antonio), Capitoli (40’st Nuozzi), Ninte (43’st Tucci). A disp. Stivaletta, Troiano, Menna. All. Carlucci
Arbitro: Salone di Avezzano (Lombardi-Perfetto)
Reti: 9’pt Quaranta (C), 34’st Bellini (M), 38’st Ninte (C)
Note. Angoli 9-3. Ammoniti: Ferretti (M), Progna, Napolitano (C). Espulso al 37’st De Cesaris per doppia ammonizione (M). Recuperi: 1’, 4’
Dal pari di Bellini, che ridà fiato alle speranze adriatiche, all’espulsione di De Cesaris e alla stoccata da tre punti di Ninte. Il succo di Martinsicuro-Cupello sembra essere condensato in uno spazio 4’, al crepuscolo della contesa.
L’incerottata squadra di Di Fabio, che perde dopo pochi minuti per infortunio Maio, fa tutto quello che è nelle sue possibilità, almeno in questo frangente. Merito anche del Cupello che incassa un successo decisamente importante nella corsa salvezza proprio nel momento nel quale sembrava quasi alle corde. Sfida particolare quella del “Tommolini”, approcciata molto bene dalla formazione di Carlucci, in vantaggio in apertura con una prodezza balistica di Quaranta su punizione.
Il Martinsicuro, con un centrocampo decisamente atipico (out Carboni, Pietropaolo e Lattanzi), fatica nel restare corto e presta il fianco ad un paio di ripartenze rossoblù. Di Fabio, nel frattempo, deve rinunciare anche a Maio (problema ad una caviglia) e utilizza Bellini prima punta. Non sempre con la necessaria lucidità, i biancazzurri provano a reagire. Ma è nella ripresa che il Martinsicuro alza decisamente il proprio baricentro, giocando con pazienza vista anche la mancanza di un centravanti di ruolo.
Il Cupello, forse, ha il demerito di non affondare e di limitarsi nel fare gara di contenimento. Biancazzurri che sfiorano il gol prima con Nepa (battuta alta di poco) e poi con Di Giorgio (Progna salva a portiere battuto). Al 34’ arriva il pari: Nepa è chirurgico nel lavorare con pazienza il pallone e di rifinirlo con un assist al bacio che Bellini, al primo centro in stagione, spedisce di testa in rete. Il Martinsicuro fiuta anche la possibilità di mettere le mani sui tre punti, ma poco dopo resta in dieci per il doppio giallo rimediato da De Cesaris.
Il Cupello torna in possesso delle certezze manifestate in avvio di partita e con una ripartenza bruciante firma il gol-successo con Ninte, sulla chiusura di Silvestri (il pallonetto, deviato, scavalca Osso). Il Martinsicuro è oramai stremato, ci prova fino alla fine, senza riuscire a mutare il corso degli eventi.