Eccellenza, la Torrese sgambetta L’Aquila: decide Festa

TORRESE – L’AQUILA 2-1

 

Torrese: Egidio, Nervini, Sanseverino, Paniagua, Di Lallo, Mboup, Mosca, Di Francesco (34’st Kuqi), Cellucci (21’st Elia), Tini, Festa. A disp. Montese, Angelini, Fazzini, Di sante, Sciamanda, Farias. All. Cristofari

L’Aquila: Mascolo, Bellardinelli, Cassese (34’st Diarra), Brunetti, Tavoni, Massetti, Corticchia, Carbonelli, Sarritzu (6’st Santirocco), Alessandro (26’st Shiba), Marchionni. A disp. Barbagallo, Pietropaolo, Scipioni, Di Norcia, Sorrini, Mantini. All. Epifani

Arbitro: Boccuzzo di Reggio Calabria (Di Giannantonio-Di Rocco)

Reti: 24’pt Sanseverino, 41’st Santirocco, 44’st Festa

Note. Spettatori 300 circa. Ammoniti: Di Lallo, Tini, Festa (T); Cassese, Brunetti, Santirocco, Corticchia. Espulso al 29’st Carbonelli (L) per doppia ammonizione. Recuperi: 2’, 6’

Castelnuovo Vomano. L’Aquila, inciampa, dopo 17 gare utili. La Torrese, invece, fa festa al termine di una gara appassionate. Uno stop che fa male per la capolista, anche per le circostanze con la quali matura, ma che ha effetti ridotti sulla classifica per i rossoblù che restano al primo posto, con un punto di vantaggio sul Giulianova.

 

La sfida del comunale è un concentrato di emozioni, soprattutto nel finale, laddove i rovesciamenti di fronte si miscelano con la proteste per alcune decisioni arbitrali sul fronte aquilano. Cristofari, tecnico di casa, cambia l’assetto e disegna una squadra sul 4-3-3, speculare agli avversari. Epifani, rispetto alla sfida con il Giulianova opera un solo cambio: Carbonelli per Diarra. L’Aquila prende, da subito, in mano le redini della contesa e sfiora il vantaggio al 12’: scambio stretto sulla bandierina Marchionni-Sarritzu, il traversone viene corretto da Alessandro, che però indirizza fuori. Insiste L’Aquila, al 17’: Marchionni-Sarritzu Alessandro: è decisiva la chiusura di Mboup. Alla prima proiezione offensiva la Torrese trova il vantaggio. Tutto nasce da un pallone conteso sulla trequarti difensiva tra Mbpup e Sarritzu: l’attaccante resta a terra, ma larbitro fa proseguire.

 

L’iniziativa di Sanseverino si trasforma con una conclusione balistica dal limite di rara bellezza. L’Aquila schiuma rabbia e prova a reagire. Al 35’ sul piazzato di Massetti, Brunetti conclude fuori. Al rientro in campo la squadra di Epifani appare ancora più determinata. Subito Brunetti di testa all’ottavo, Mbpup allontana. Un minuto dopo Alessandro firma il pari, ma la rete viene annullata perche il traversone di Carbonelli, secondo assistente era uscita nella sua parabola aerea. Nel frattempo, Epifani mette dentro anche Santirocco e gioca con due attaccanti centrali. Rispetto alla prima frazione, però, la Torrese soffre meno la pressione avversaria e nelle roipartenze prova a pizzicare gli avversari. Al 21’ Brunetti si oppone con il corpo sulla girata a colpo sicuro di Elia.

 

Il finale è decisamente avvincente. Al 29’ L’Aquila resta in dieci per il doppio giallo rimediato da Carbonelli, ma i rossoblù continuano a spingere. Paniagua, al 34’, per Torrese, sfiora il palo lungo. Poi al 41’ arriva il pari. Angolo di Massetti e tocco di Santirocco, a segno come nel match di andata. L’Aquila, sull’onda lunga, prova a ribaltarla. Ma al 44’ in contropiede va ancora sotto. Sanseverino, sempre lui, ci prova dalla distanza: Mascolo si arrangia come puù. Kuqi sul tap-in centra la traversa, ma la palla vagante viene catturata da Festa che mette dentro per la gioia del popolo giallorossa. L’Aquila ha un ultimo sussulto al 47 Massetti conclude fuori, mentre un minuto più tardi protestano ancora i rossoblù per un possibile tocco di mani in area. L’arbitro fa proseguire. Finisce così. La Torrese impreziosisce la sua stagione altalenante con un successo di prestigio. L’Aquila, invece, deve rimettersi in carreggiata subito, se non vuole disperdere quanto di buono fatto fino ad ora.

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