Giulianova: Boccanera, Lenoci (39’st Romeo), Maffione, Traini, Cappelli (42’st Rinaldi), Sciarretta, Buonavoglia, Fed.Di Paolo (12’st Giglio),Fra.Di Paolo (44’st Di Eleuterio), Barlafante (25’st Di Giuseppe). A disp. Pio, Ippoliti, Fall, D’Angelo. All. Cerasi
Casalbordino: Tor, Martinez, Iannone, Handzic, Campanella, Bonasia, Ciafardini (18’st Grubesic), Della Penna, Salguero, Regner, Grandis. A disp. Lalic, De Santis, Di Pasquale, Traino, Bonacci, Trisi, Bologna, Giancaglini. All. Di Simone
Arbitro: Ihekwumere di L’Aquila (Giancristofaro-Abdulzahra)
Reti: 42’pt Sciarretta (G), 4’st Fra.Di Paolo (G), 20’st Grubesic (C), 23’st e 47’st Salguero (C)
Note. Angoli 3-1. Ammoniti: Buonavoglia (G), Bonasia, Della Penna (C). Recuperi: 1′, 7′
Giulianova. Dal possibile aggancio in vetta alla classifica ad una sconfitta, la prima tra le mura amiche, in una giornata dalle mille contraddizioni. E’ una brusca frenata quella del Giulianova che conosce il primo stop in casa dove fino ad ora aveva lasciato le briciole agli avversari. A fare festa, invece, è il Casalbordino capace di risalire dallo 0-2 e di piazzare il colpo ad effetto in pieno recupero. E’ una partita decisamente strana quella del Fadini che certifica, anche con i numeri, il momento complicato vissuto dal Giulianova che paga dazio ad alcune pesanti assenze. Ma che deve confrontarsi anche con un avversario di valore che nulla ha a che vedere con la classifica attuale.
E bastano pochi scampoli di partita per rendersi conto dell’atteggiamento degli ospiti, fatto di pressing e grande aggressività. Il primo tempo non dispensa grandi sussulti. Il Giulianova prova, progressivamente, ad alzare il proprio baricentro, senza però trovare mai grandi spazi negli ultimi 20 metri. Le premesse per rompere l’equilibrio si creano al 22′: Barlafante dai 25 metri lascia partire un destro potente che si abbassa e che centra in pieno la traversa. Il Casalbordino, con un passare dei minuti, abbassa la linea del pressing, ma prova sempre a ripartire.
Il vantaggio dei blu di casa, però, arriva al 42′: tutto nasce da una palla inattiva che Traini mette nel mezzo, c’è un primo tentativo di Francesco Di Paolo, poi il tocco decisivo è quello di Sciarretta. Gli ospiti, che protestano nella circostanza per un possibile fuorigioco, prima della pausa hanno la palla del pari ma Grandis, sciupa tutto con una conclusione fuori dallo specchio. La ripresa mette in scena la recita che non ti aspetti.
Il Giulianova trova immediatamente il raddoppio. Cappelli ribalta subito il fronte e innesca Francesco Di Paolo: delizioso il controllo in corsa e lucido il tocco sull’uscita di Tor. Partita finita? Non proprio. Gli ospiti costruiscono nello spazio di 60 secondi due occasioni per tornare in corsa. Prima Iannone calcia sul fondo l’ennesima rifinitura di Regner, mentre poco dopo Boccanera si sporca i guantoni per dire di no alla conclusione di Salguero. Il Giulianova ha anche la palla del match-point al 17′ Barlafante viene assistito nell’inserimento ma l’attaccante solo davanti al portiere si fa ribattere la conclusione. Il Casalbordino non esce mai dalla partita ed anzi ci torna in maniera prepotente e in 3 minuti raggiunge gli avversari.
Al 20′ Grubesic, in campo da poco, trova il modo di bucare la rete. Poco dopo arriva addirittura il pareggio: questa volta il numero 18 veste i panni del rifinitore per Salguero che fa 2-2. Tutto da rifare per il Giulianova che prova, senza tanto costrutto, di riprendere in mano le rendini della contesa. La brillantezza non è quella dei giorni migliori e gli ospiti, invece, sono in fiducia. al 42′ Boccanera in due tempi ferma Regner. Ma in pieno recupero arriva la beffa.
Il Casalbordino innesca la ripartenza (dubbio l’intervento di Regner su Di Giuseppe) e il pallone invitante arriva sui piedi di Salguero che brucia Boccanera in uscita. Calano i titoli di coda sulla sfida. Il Giulianova non ha più la forza di reagire, mentre il Casalbordino coglie una vittoria preziosissima.