Dopo aver celebrato la quarta salvezza nel campionato di Eccellenza, Il Delfino Curi Pescara si gode anche la soddisfazione di vedere uno dei suoi gioiellini con la maglia della selezione nazionale Under 17.
Il difensore Mattia Di Giovacchino, classe 2005, capitano e pilastro della formazione Under 17 allenata da Massimo Angelosante, è stato convocato per la Lazio Cup, manifestazione nazionale che si terrà a Fiuggi la prossima settimana.
Di Giovacchino domenica si aggregherà alla Rappresentativa Nazionale Under 17 della Lnd e da lunedì sarà in campo per affrontare le partite del girone C contro l’Atletico Fiuggi (martedì 17 maggio alle 10:30), contro il Latina (mercoledì 18 maggio alle 18:30) e contro il Sassuolo (giovedì 19 maggio alle 10:30).
In caso di qualificazione ai quarti, la Rappresentativa di serie D giocherebbe venerdì 20 maggio (semifinali sabato e finale domenica, a Sora).
Di Giovacchino è un difensore moderno, capace di giocare sia da centrale, a tre o a quattro, che da terzino destro o esterno tutta fascia. Fisico longilineo, dinamico, bravo negli anticipi, ha una grande corsa ed è forte nei colpi di testa. Ha ancora margini di miglioramento importanti a livello tecnico e caratteriale, ma lo staff che lo allena quotidianamente assicura che ha anche la testa giusta per arrivare. Nei giorni scorsi il difensore del Delfino Curi Pescara è stato visionato anche da Verona e Cremonese.
“Sto vivendo un momento magico – ci racconta Mattia – ma spero sia solo l’inizio, io ce la metterò tutta per sfruttare al massimo queste opportunità. Giocare questo torneo con la Rappresentativa Under 17 è una grande occasione, una ciliegina sulla mia stagione. Ho vissuto un’annata importante, entrando tra i convocati della selezione della Lnd, e affacciandomi alla prima squadra (in Coppa Italia)”. Di Giovacchino studia al liceo scientifico e si divide tra i libri e il campo con grande applicazione. Il calcio è una passione, ma anche un sogno. “Devo tanto ai tecnici e al mondo del Delfino Curi, non finirò mai di ringraziare tutti in questa società – ha detto ancora – . Quest’anno ho avuto diversi allenatori che mi hanno dato tanto per crescere e migliorare, dentro e fuori dal campo”.