È il surfista pescarese Edoardo Papa il campione d’Italia di Surf 2023: il ventiduenne atleta abruzzese ha infatti avuto la meglio su tutti i rivali, trionfando sugli agguerriti concorrenti del panorama del surfing tricolore e aggiudicandosi così il primo posto nel Campionato italiano assoluto organizzato dalla Fissw (Federazione italiana surfing, sci nautico e wakeboard) in Sardegna, a Capo Mannu, luogo tra i migliori del Mediterraneo per le sue alte onde.
Svoltasi lo scorso fine settimana, la gara ha coinvolto trentadue atleti uomini oltre alle partecipanti donne: i concorrenti si sono impegnati in una competizione che lo stesso Papa racconta essere stata non semplice, alimentando così l’ulteriore soddisfazione per il prestigioso risultato raggiunto.
In particolare, commenta Edoardo alla fine del suo impegno, le onde sono state più basse e irregolari del previsto, rendendo necessario attendere tatticamente e rimanendo concentrati sull’onda giusta, al fine di cavalcarla senza errori.
Ricordiamo che la gara del campionato è stata divisa in round dalla durata di circa venti minuti ciascuna, e che per il punteggio sono stati considerati diversi fattori come l’altezza dell’onda, il numero dei tricks effettuati e il modo con cui sono stati eseguiti. Ha costituito un elemento fondamentale, ovviamente, la necessità di rimanere sempre in piedi sulla tavola. “Penso che questo risultato sia il frutto di tanti allenamenti, tanto lavoro e passione, sia in mare che a terra” – ha affermato Edoardo.
I prossimi impegni del surfer pescarese
Archiviato con successo l’impegno sardo, prima di riprendere a surfare nelle competizioni internazionali Edoardo ha confessato che ha intenzione di tornare nella sua città natale, Pescara, per qualche giorno.
Successivamente, il surfer andrà alla ricerca delle onde in Italia, a seconda delle mareggiate, per poi fare rotta in Portogallo, dove lo attendono gli allenamenti mirati in vista dei Campionati del mondo di Surf del 2024 che si svolgeranno a febbraio a Puerto Rico, ultima chance per cercare di staccare un ticket per partecipare alle Olimpiadi di Parigi.
L’obiettivo è evidentemente ambizioso per l’atleta abruzzese delle Fiamme Oro: solamente un surfista per nazione potrà infatti competere in quello che sarebbe un traguardo storico per il movimento del surf italiano.