Serie C, Teramo-Virtus Verona: altro scontro salvezza per i biancorossi

Dopo la vittoria fondamentale in ottica salvezza in casa dell’Albinoleffe, il Teramo torna domani al Bonolis per affrontare la Virtus Verona ultima in classifica.

I biancorossi, senza Gomis (stagione finita per lui al pari di Speranza), vedranno il ritorno tra i pali dopo un mese e mezzo di Lewandowski. Pochi dubbi nella restante formazione, con il ballottaggio tra Sparacello e Zecca per una maglia da titolare accanto ad Infantino.

A centrocampo, invece, Persia e De Grazia sembrano favoriti rispettivamente su Spighi e Spinozzi per una maglia da titolare. Vincere sarebbe importante per il Teramo per mettersi in una posizione di classifica ben più tranquilla. “Abbiamo bisogno della nostra gente – ha detto Maurizi – Faccio un appello affinché domani vengano a sostenerci”.

La Virtus Verona, prossima avversaria del Teramo, è ancora ultima, ma è tra le squadre del basso classifica che sta attraversando un buon momento di forma. I veneti sono infatti reduci da due vittorie e due pareggi nelle ultime quattro uscite, capaci di vincere contro formazioni con ben altri obiettivi come Vicenza e Feralpi Salò proprio domenica scorsa. Elementi insomma che sono sufficienti per il Teramo per non affrontare a cuor leggero un impegno che potrebbe definitivamente chiudere il discorso salvezza (anche se non a livello matematico).

La Virtus Verona rappresenta nominalmente il quartiere di Borgo Venezia ed è allenata da 37 anni da Luigi Fresco, che ne è anche il presidente. Fresco prese le redini della Vecomp nel 1982 dalla terza categoria, per poi arrivare la scorsa estate al professionismo per la seconda volta nella storia del club. Squalificato N’Ze che non sarà a disposizione.

Dirige Michele Giordano della sezione di Novara con fischio d’inizio alle 16.30.

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