Il Teramo fa tris. Batte in rimonta 2-1 il Gubbio, conquista la terza vittoria consecutiva e sale a quota nove in classifica, a un tiro di schioppo dalle big del campionato. Successo meritato per il Diavolo che adesso può sognare in grande.
La cronaca del match. Contro il Gubbio l’avvio di gara è abbastanza equilibrato. Nella prima mezz’ora il Diavolo si impossessa del controllo delle operazioni ma al momento del dunque non riesce mai ad impensierire il portiere Iannarilli. Il Gubbio si difende con ordine tentando di tanto in tanto qualche sortita offensiva. E lo fa talmente bene che alla prima occasione trova il gol del vantaggio. La rete è una gemma di Domini: il centrocampista, direttamente su punizione dai 30 metri, insacca a giro sotto il sette dell’incolpevole Serraiocco. Lo 0-1 però dura solo sei minuti. Fiore crossa dalla destra, Luciani in area cincischia, la palla finisce sul palo, poi tra i piedi di Lapadula: rovesciata sottomisura e gol, 1-1. Si va all’intervallo con questo parziale. Nella ripresa il copione della gara non cambia. Il pallino è spesso e volentieri nelle mani dei biancorossi, il Gubbio è costretto a rimanere sulla difensiva. Proprio quando gli umbri sembrano aver trovato le misure agli avversari, ecco l’episodio che rompe l’equilibrio e indirizza il match dalla parte del Diavolo. Minuto 20′, Rosato affossa Fiore al limite dell’area: è punizione. Sul punto di battuta va Lapadula. La sua conclusione è lenta ma precisa. La barriera si apre, la palla passa insaccandosi all’angolino basso di destra. Iannarilli non può nulla. Gli ospiti accusano il colpo. Dalla panchina mister Acori prova a mischiare le carte ma i suoi cambi non portano i frutti sperati. I rossoblù non hanno reazioni. Anzi nel finale è proprio il Teramo ad andare vicino al raddoppio, ma Iannarilli fa buona guardia su Donnarumma e Petrella. Finisce 2-1. Il Diavolo festeggia e sogna il paradiso.
TERAMO-GUBBIO 2-1
MARCATORI: 33’pt Domini, 39’pt Lapadula, 20’st Lapadula
TERAMO (4-4-2): Serraiocco 6; Scipioni 6 (32’st Masullo sv), Speranza 6.5, Diakité 7, Perrotta 6.5; Fiore 6.5, Lulli 6 (11’st Petrella 6), Cenciarelli 7 (39’st Caidi sv), Di Paolantonio 6.5; Donnarumma 6.5, Lapadula 7.5. A disp: Tonti, Amadio, Pigini, Bucchi. All: Vivarini 7
GUBBIO (4-3-3): Iannarilli 6.5; Luciani 5.5, Rosato 5.5, Lasicki 5.5, D’Anna 6; Esposito 6 (25’st Loviso 5.5), Domini 7, Casiraghi 5.5 (32’st Regolanti 5.5); Mancosu 6, Luparini 5, Vettraino 5.5 (25’Marchionni 5). A disp: Citti, Manganelli, Caldore, Castelletto. All: Acori 5.5
ARBITRO: Giovanni Luciano di Lamezia Terme 6 (Abagnara di Nocera Inferiore/Capaldo di Napoli)
NOTE: Spettatori 1500 circa. Ammoniti Scipioni, Perrotta nel Teramo; Domini, Rosato, Mancosu nel Gubbio. Angoli 3-2. Rec 2’+7′.